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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Numeri da catastrofe, imprese artigiane falcidiate: "Dal 2012 una chiusura al giorno"

Andando nel dettaglio dello studio della Camera di Commercio, dal 2012 al 2016, il sistema artigiano perugino ha perso 1.586 imprese

Falcidiate. Con una flessione a quattro cifre da gelare in sangue nelle vene, anche quelle dell’economia dell’Umbria. In provincia di Perugia il numero di imprese artigiane crolla:. Secondo uno studio della Camera di commercio che analizza lo stato del comparto nel primo trimestre dell'anno, al 31 marzo quelle attive erano 16.738. Un numero "mai così basso". Una cifra mai vista da cinque anni a questa parte.
Andando nel dettaglio dello studio della Camera di Commercio, dal 2012 al 2016, il sistema artigiano perugino ha perso 1.586 imprese. In soli quattro anni. E a fare due conti si fa presto. Dalla serie: dal 31 marzo 2012 non è passato giorno senza che chiudesse almeno una azienda artigiana". Falcidiate come un campo di battaglia.

I perché della moria li spiega Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia. "Le imprese artigiane sono quelle che più di tutte hanno risentito degli effetti della crisi. E ancora oggi, con la crisi che sembra avviata verso la fine, l'artigianato è la sola categoria che continua a registrare cali significativi delle imprese”. In conclusione, la nota di speranza. La prospettiva del presidente della Camera di Commercio resta intatta: “Per fortuna - ha detto Mencaroni - l'artigianato è ancora vivo e capace di proiettarsi nel futuro, di avere un domani, oltre la crisi".

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