Gualdo Tadino, Comunanza Agraria: "Rocchetta non accetta trattativa, continua nell'azione legale"

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Comunanza Agraria di Gualdo Tadino che annuncia il no della Rocchetta, società nazionale delle acque minerali, ad una eventuale trattativa per la concessione sull'acqua della montagna che viene estratta, secondo la Comunanza dopo la sentenza degli usi civici, su territori da loro gestiti. Continua dunque la battaglia legale. 

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Ci dispiace segnalare il “no” da parte di Rocchetta S.p.A. alla proposta di trattativa presentata dalla Comunanza Agraria Appennino Gualdese. Rocchetta S.p.A. ci ha infatti informati che non intende riconoscere le disposizioni della recente sentenza del Commissariato agli Usi Civici, e che ne chiederà la sospensione prima di presentare un ulteriore ricorso. Giudichiamo questo ulteriore rifiuto il più grave, poiché nonostante i diritti e i doveri che la recente sentenza ci ha conferito - grazie al riconoscimento di terre, pozzi, acqua e sorgente Rocchetta ai gualdesi - abbiamo comunque proposto all’azienda pari condizioni rispetto al precedente ente concessorio, Regione Umbria, allo scopo di garantire comunque la tutela dell’impresa e dei lavoratori durante il periodo transitorio necessario alla trattativa.

Ci rammarichiamo nel constatare la totale assenza di volontà di dialogo per la risoluzione delle problematiche di tutela ambientale ed occupazionale, ma anzi il reiterato tentativo di difendere posizioni oramai chiaramente illegittime e insostenibili, davanti agli utenti proprietari, alla città e alla legge.