Fare impresa in Umbria non è lavoro per giovani: solo 1 su 10 guida impresa
I dati di Unioncamera parlano chiaro: solo il 10 per cento delle imprese, individuali e non, sono rette da un giovane under 35 anni. Mentre l'Umbria ha il primato delle donne al comando nel Centro Italia
Quasi 3 imprese su 10 sono guidate in umbria da manager e imprenditori donne: infattini sono soltanto il 27 per cento. Un valore però superiore alla media del Paese e a quello delle altre regioni del centro. Mentre sul fronte delle nuove leve: solo under 35 su 10 sta svolgendo un lavoro di vertice di impresa (il 10,5%) dimostrando anche una volta che l'Umbria non è un paese a dimensione di giovani. Sono, questi, alcuni dei dati forniti da
Unioncamere Umbria nel corso della presentazione dell'indagine congiunturale del settore manifatturiero e di quello commerciale.
Le imprese umbre del commercio e del manifatturiero in crisi conclamata sono circa 6mila, di cui 3.600 in "scioglimento o liquidazione" (+4,8% rispetto allo scorso anno) e 2.400 sottoposte a procedure concorsuali (+0,8%). Le imprese registrate nella regione al 31 dicembre del 2012 sono 96.138, un numero praticamente stabile rispetto al 2011: le attive sono oltre 83.000 e diminuiscono dello 0,6% rispetto all'anno precedente.
Nell'ultimo decennio il peso delle imprese individuali è risultato in costante diminuzione. Sono invece più diffuse le società di persone. Ma per il presidente di Unioncamere Mencaroni chi sta facendo "passi da gigante" sono le società di capitali. Nel 2012, queste sono risultate il 15,2% di quelle attive nella regione e il 19,4% di quelle registrate. "Una netta minoranza, ma in costante crescita negli anni" ha spiegato Mencaroni. Per quanto riguarda il tasso di sopravvivenza, solo due terzi delle imprese iscritte nel 2009 sono risultate ancora attive nel 2012.
