Umbria, male anche nel 2013: sale al 10% la disoccupazione
Le previsioni portano la firma di Unioncamere che hanno analizzato l'andamento potenziale dell'economia di tutte le Regioni del Paese. Rispetto Al 2012 previsto aumento del 4%
Le previsione non sono incoraggianti per il mercato del lavoro umbro nel 2013. La disoccupazione é destinata ad aumentare almeno nel campo delle proiezioni. I dati estrapolati da "Scenari di sviluppo delle economie locali italiane" redatto da Unioncamere e Prometeia indicano un aumento della disoccupazione dell'0,4 per cento portando così il tasso ad un rotondo 10 per cento. Ben 5 punti in più del Trentino Alto Adige - territorio paradiso per il lavoro - e 10 punti in meno della Calabria. Ma il mercato del lavoro in Umbria è fanalino di coda nel Centro Italia: Emilia Romagna 7,5 per cento, Toscana 8,9 per cento, Marche 9,9 per cento. Insomma una situazione difficile anche se si tratta solo di una proiezione.