Il popolo dei nuovi e vecchi poveri perugini sogna la casa popolare: boom di domande, la graduatoria degli ammessi e gli esclusi
La graduatoria, una delle più lunghe della storia a Perugia per l'assegnazione degli alloggi popolari, è stata resa effettiva dalla metà di settembre 2017. Sarà in vigore per due anni. Tutti i nomi degli aventi diritto e degli esclusi
Quasi 800 residenti a Perugia sono entrati a far parte di una delle più lunghe gradutorie della storia dell'assegnazione degli alloggi popolari (le ex case popolari) nel capoluogo umbro. A questi si devono aggiungere l'esercito degli esclusi, un altro plotone a 300 persone, che sono stati bocciati per la mancanza di documentazione e integrazioni richieste ma mai inviate agli uffici comunali. I numeri stanno a dimostrare che l'emergenza casa è ancora forte tra le famiglie che non possono permettersi affitti di mercato che oscillano per un trilocale dai 350 ai 700 euro a secondo delle zone residenziali del capoluogo. Quanti di quei quasi 800 aventi diritto entrerà nelle case popolari?
Al momento non è dato sapere, dipende tutto dalla disponibilità effettiva degli immobili e in che tempi saranno terminati i pochi cantieri sociali previsti. La graduatoria avrà una durata di due anni. E in questi 24 mesi avranno la priorità. Poi sarà la volta di un nuovo bando, di una nuova graduatoria. I primi cento nomi - quelli con maggiori probabilità entro due anni di trovare un alloggio - consentono una prima statistica - molto in voga nel dibattito politico anche locale -: il 60 per cento sono assegnati a nuclei comunitari ed extracomunitari, mentre il restante 40 per cento a famiglie italiane e perugine.
GRADUATORIA CASE POPOLARI PERUGIA: I NOMI DEGLI AMMESSI
GRADUATORIA CASE POPOLARI PERUGIA: I NOMI DEGLI ESCLUSI
