Lavoro Umbria, progetti di ricerca: dalla Regione 4 milioni di euro

Quattro milioni di euro per un bando per il finanziamento di progetti individuali finalizzati al potenziamento dell’attività di ricerca e di trasferimento tecnologico. Questo è quanto ha deciso la Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, Vincenzo Riommi.

Il bando, che è finanziato con risorse comunitarie del FSE (Fondo Sociale Europeo) 2007-2013, è rivolto ai laureati (diploma di laurea vecchio ordinamento, laurea specialistica nuovo ordinamento) residenti in Umbria, che abbiano conseguito il punteggio di 100 nel caso del massimo di 110, di 90 su 100 e di 60 su 70 e che non abbiano già usufruito di finanziamenti di più di uno dei due precedenti analoghi bandi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione del 28 maggio 2008 e del 26 maggio 2010.

L’assegno di ricerca sarà dell’ammontare di 1200 euro/mese lordi per un minimo di sei ed un massimo di dodici mesi, “allungati” a diciotto per i progetti che saranno ospitati dai Poli regionali di innovazione.

Al finanziamento di questi ultimi sarà devoluto il 40% delle risorse a disposizione, pari a 1milione e 600mila euro, mentre il 60%, 2milioni e 400mila euro, saranno assegnati ai progetti ospitati nelle altre “sedi” previste e cioè le imprese con almeno una unità produttiva localizzate nel territorio regionale, le sedi universitarie, le agenzie di ricerca pubbliche e private operanti e, nel caso delle seconde, con almeno una sede in Umbria.

Le domande saranno classificate in base ad un punteggio che terrà conto delle “qualità” progettuali (elementi di contesto, punti di forza, potenziali applicazioni, fattibilità, innovatività, settore produttivo di riferimento), della votazione del titolo accademico conseguito, dell'adeguatezza delle competenze del proponente e della sua età, con preferenza per i più giovani.