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Spoleto, ex caserma San Giovanni: ecco il bando per assegnazione alloggi

E' stato pubblicato il bando per l'assegnazione di 8 alloggi a canone concordato nel comune di Spoleto per i nuovi appartamenti dell'ex Caserma San Giovanni in via Porta Fuga

Pubblicato il bando per l’assegnazione di 8 alloggi a canone concordato nel Comune di Spoleto. L’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della Regione Umbria (ATER) assegnerà in locazione permanente i nuovi appartamenti dell'ex Caserma San Giovanni in via Porta Fuga.

Diverse le caratteristiche degli alloggi e la tipologia dei nucleo familiare che potranno beneficiare dell'assegnazione. Si va da famiglie composte da 1 o 2 persone, fino ad un massimo di 5 con un alloggio riservato ad un nucleo familiare composto unicamente da una giovane coppia coniugata o convivente anagraficamente da non più di un anno alla data del bando.

Saranno sei in totale gli alloggi disponibili in via Porta Fuga (da un minimo di 68 mq ad un massimo di 100mq) e due in vicolo San Giovanni (84 e 72 mq).

Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate entro le ore 13 di venerdì 11 maggio 2012 e dovranno essere compilate avvalendosi (a pena di esclusione) degli appositi moduli in distribuzione presso gli uffici dell’ATER Umbria di Perugia, oppure scaricabili dal sito internet dell’Azienda (www.ater.perugia.it/ater2/BandiGare.aspx) e dal sito del Comune di Spoleto (sezione Bandi e Concorsi).

Le domande,  regolarmente compilate in ogni parte e sottoscritte con firma leggibile, dovranno pervenire all’Azienda in busta chiusa a mezzo di lettera raccomandata o recapitata mediante agenzia autorizzata. I concorrenti potranno anche effettuare la consegna a mano della domanda dalle ore 10 alle ore 13 dei giorni lavorativi, escluso il sabato, all’Ufficio protocollo dell’ATER Umbria di Perugia.

EX CASERMA SAN GIOVANNI: IL RECUPERO

L'intervento di recupero ha permesso la realizzazione di 20 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica (12 a canone sociale e 8 a canone concordato) e la possibilità di destinare alcuni spazi ad uso commerciale (piano strada e sottostrada) per un totale di 400 mq (gli spazi esterni, esclusi i percorsi pedonali e i marciapiedi, sono stati sistemati a verde).

Nel dettaglio il progetto ha previsto, al terzo piano sottostrada, un alloggio dotato di giardini pertinenziali e la realizzazione di locali da destinare ad attività extra-abitative e di pubblico interesse; al secondo piano sottostrada quattro alloggi, oltre ad un altro spazio extra-abitativo ad uso pubblico, mentre con i lavori al primo piano interrato sono state ricavate tre unità abitative.

Tre gli alloggi previsti anche al piano terreno, di cui uno destinato a soggetti diversamente abili ed altri due riservati ad uso non residenziale. Ai piani più elevati hanno trovato collocazione altri nove appartamenti, di cui quattro al primo piano, due al secondo e tre al terzo.

Il tutto nel rispetto della vigente norma tecnica regionale in materia di edilizia residenziale pubblica e miglioramento sismico degli edifici e con l’applicazione di tutti gli accorgimenti per evitare dispersioni termiche. Le superfici degli alloggi variano da un minimo di 48 ad un massimo di 110 mq circa.

 

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