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Dal Bacio Perugina a Bacetto Lanvin in Francia, le Rsu: "Accordo da 400 tonnellate"

Ha rotto il muro del silenzio il sindacato dopo il clamore sollevato della decisione della Nestlè di togliere la parola storia Perugina. "Una scelta fatta dall'azienda per entrare più velocemente nel mercato francese"

E' terminato il silenzio del sindacato sul caso dei Baci Perugina venduti a Perugia con la dicitura di Baci Lanvin e senza neanche la scritta "confezionati a Perugia". La notizia era circolata da diversi giorni con tanto di "massimo riserbo" da parte di Rsu e dipendenti. Ora però è arrivata la presa di posizione ufficiale con tanto di rassicurazioni: "La società ha deciso di sfruttare un canale di vendita preesistente e conosciuto in Francia, così da azzerare i tempi di ingresso e garantire da subito volumi di produzione importanti per San Sisto (400 tonnellate anno con prospettive di crescita)".

I sindacati finalmente fanno luce anche sull'accordo siglato con l'azienda proprio sull'esportazione del bacio in Francia: "Va poi chiarito che il prodotto in questione non è il Bacio, ma il Bacetto, la cui produzione (e questo è l'aspetto fondamentale dell'accordo per i lavoratori) verrà mantenuta sempre a Perugia. Accanto a questo, la multinazionale ha investito nel 2013 5 milioni di euro sullo stabilimento Perugina, di cui 3 sul packaging (confezioni) del Bacio e 1,5 milioni sugli impianti di produzione riservati al mercato francese". Insomma per lavoratori e rappresentanti sindacali l'affaire Francesce garantisce stabilità: "Il tutto con evidenti riflessi positivi sul piano occupazionale: ad oggi, oltre agli stagionali “storici”, sono state assunte altre 20 unità".

Ma anche lo stesso sindacato ammette di condividere la preoccupazione dei cittadini sul marchio: "fin da giugno ha fatto pressioni sulla multinazionale affinché sulle confezioni dei Bacetti commercializzati in Francia venisse richiamato il luogo di produzione e la maestria degli operai italiani di Perugina. E su questo fronte – che ci sembra il più rilevante - abbiamo avuto rassicurazioni dall'azienda per una pronta rivisitazione del packaging che  richiami il made in Umbria del prodotto". Tradotto in Francia niente parola "perugina" per sempre ma sarà scritto da qualche parte la parola "confezionato negli stabilimenti di San Sisto a Perugia".

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