La rivoluzione delle farmacie comunali: analisi, esami, fisioterapia e specialisti

Afas nel 2018 è pronta a lanciare una farmacia comunale moderna: la cosiddetta farmacia dei servizi. Non più soltanto farmaci, sconti sociali e spazi per le mamme come il Baby Pit Stop, ma anche servizi infermieristici, fisioterapia, collegamento diretto con specialisti e medici di base. Il tutto con spazi autonomi e a norma con le leggi vigenti in maniera. La svolta prevede anche luoghi dove poter applicare holter pressori e cardiologici o effettuare elettrocardiogrammi ed esami di laboratorio attraverso l’auto- prelievo di sangue capillare, solo per citarne alcuni.

La Farmacia dei Servizi sarà un contenitore senza fondo, come ribadito dai vertici di Afas, dove si potranno aggiungere altre analisi e strumentazioni a mano a mano che questa cultura prenderà corpo nel tessuto sociale.  “Sin dal nostro insediamento – ha spiegato il presiedente Afas Puletti - abbiamo fortemente voluto, d’intesa con la direzione aziendale, la predisposizione di un Piano Industriale che individuasse gli obiettivi strategici che l’Azienda avrebbe potuto e dovuto conseguire, definendo e condividendo con l’intero “capitale umano” di AFAS i percorsi tattici da intraprendere. Nel giugno del 2015, dopo un lungo percorso di analisi, approfondimenti e confronti interni, si è dotata di un Piano Industriale che è divenuto un vero e proprio “manuale di navigazione” ponendosi, come primo obiettivo, il perseguimento di un metodo di lavoro organizzato che potesse coinvolgere tutte le risorse impegnate in azienda. Affinché tutte avessero potuto esprimere al meglio il proprio valore.”

IL BILANCIO 2016 -  Afas ha realizzato un utile complessivo di Euro 520.642,41, al netto sia del canone corrisposto al Comune di Perugia per l’affitto del ramo di azienda (pari a 750mila euro oltre Iva) e sia delle imposte (pari ad euro 182.521).

Per il vice-presidente Federico Ricci “la forte crescita della redditività dell’azienda non dipende solo dall’ottimo lavoro di efficientamento che abbiamo realizzato, ma soprattutto dalla crescita della quota di mercato registrata, testimonianza di una accresciuta fiducia dei cittadini nei nostri confronti e della riconoscibilità dei nostri punti vendita. Stiamo lavorando moltissimo nel completare il rinnovamento della rete, creando un unico family feeling tra le Farmacie, segno tangibile di quello Stile AFAS che abbiamo impresso all’azienda”.

Negli ultimi due anni di attuazione del piano – ha garantito Ricci - si continuerà a lavorare affinché i cittadino desiderino avvalersi sempre più dei servizi comunali di Afas ed in modo completo, anche in settori innovativi: questo porterà non solo un ulteriore incremento dei volumi dei ricavi ma anche della fidelizzazione della clientela, così che il valore sociale ed economico dell’azienda cresca come previsto nel percorso strategico definito nel giugno 2015.