Lotta al cancro, la promessa di Sintini: "Al fianco di chi combatte"
Continua l'impegno di Giacomo Sintini sul campo della lotta al cancro con la visita al reparto di oncoematologia del Santa Maria della Misericordia di Perugia
Giacomo Sintini, campione del volley nazionale, è tornato all'ospedale di Perugia, proprio dove l'anno scorso vinceva la sua battaglia più importante, quella per la vita, sconfiggendo un tumore al sistema linfatico.
Dopo la visita ai bambini ricoverati nella S.C. di Oncoematologia diretta dal Prof Maurizio Caniglia, con i quali i campioni mondiali di Trento si sono fermati per autofragi, foto, gadget, il trasferimento della comitiva al Residence Chainelli, con diversi familiari e pazienti a trarre incoraggiamento dalle parole di Giacomo Sintini e dall'Assessore allo Sport del Comune di Perugia, Ilio Liberati.
Commovente l'abbraccio tra Franco, Luciana Chianelli e il campione: "Qui ho ricevuto una accoglienza straordionaria, mi sono sentito come a casa mia. Mio padre è un medico-ha dichirato Sintini nelle parole raccolte dall'ufficio stampa dell'ospedale di Perugia- ma mai, dico mai ha interferito nella attività dei colleghi, anzi il suo intuito professionale,la sua espererienza lo portartono a tranquillizzarmi fin dal primo giorno in cui venne diagnosticata la malattia.
Mi dicevano- aggiunge Sintini- Giacomo sei in buone mani, in quelle dei migliori medici che ci sono per questo genere di malattie.Tutto questo è vero ed è per questo che dico grazie al Direttore della Azienda Ospedaliera di Perugia che ha dato fiducia a questi medici, che ha destinato le giuste risorse a Reparti che alimentano la speranza che conduce alla guarigione.Il mio impegno a fianco di chi opera nella ricerca di leucemie e linfomi sarà totale, il prossimo anno organizzeremo un evento di portata mondiale, una partita staordinaria che si giocherà a Perugia con i migliori pallavolisti di tutto il mondo".
Ma la giornata odierna è stata anche l'occasione per festeggiare il premio che la società europea di Emopatologia ha conferito al Prof. Brunangelo Falini.
Tra le motivazioni per l’ assegnazione del premio, il Prof. Gaulard ha sottolineato i numerosi e fondamentali studi di Falini nel campo degli anticorpi monoclonali e della caratterizzazione molecolare delle leucemie e dei linfomi. Grazie a queste ricerche, numerosi laboratori al mondo hanno ora a disposizione nuovi strumenti diagnostici di cui possono beneficiare migliaia di pazienti. Inoltre gli studi del Prof. Falini hanno posto le basi per lo sviluppo di nuovi farmaci anti-leucemici intelligenti.
L'annuncio del prestigioso riconoscimento è avvenuto nell'Aula Riunioni della S.C. di Ematologia presenti il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, l'Assessore, Liberati, il Commissario Straordinario dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, il Dottor Giuseppe Lomurno, Presidente del Comitato Regionale della Pallavolo , i campioni della squadra guidata da Giacomo Sintini.
Un lungo appluaso è stato tributato al Prof. Falini e alla sua equipe quando è stato dato l'annuncio del premio attribuitogli nei giorni scorsi in un convegno internazionale a Lisbona.
Il sindaco Boccali ha dichiarato: " Questo è un Ospedale delle eccellenze e la conferma la riceviamo giorno dopo giorno da testimonianze come quella di Sintini che ha voluto regalare ai " suo" medici , al persona sanitario ed ai pazienti la sua energia, il suo messaggio di speranza, il suo entusiasmo coinvolgente : se la squadra della Trentino Volley ha accettato di visitare i Reparti del S.Maria della Misericordia è un segnale importante di solidarietà e di incoraggiamento per quanti lottano contro la malattia. Diciamo grazie a Sintini che consideriamo un perugino benemerito per cio che sta facendo per essere un testimonial d'eccezione della nostra buona Sanità".
Il Commissario Straordinario Walter Orlandi sulle 'eccellenze' : "All'Ospedale di Perugia vengono attribuiti molti riconoscimento per l'eccellenza della assistenza e della ricerca in più specializzazioni: questo ci gratifica e deve essere uno stimolo in più per proseguire in questa direzione. E' motivo di orgoglio per i cittadini umbri. sapere di avere una assistenza tra le miglori in Italia, assistenza e ricerca vanno di pari passo e questo raffiorza le eccellenze del nostro Ospedale.
Parole di piena condivisione per l'iniziativa voluta da Giacomo Sintini sono arrivate dal presidente della Pallavolo Umbra Giuseppe Lomurno:" Ache a nome della nome della Federazione italiana di Pallavolo diciamo grazie a Sintini perchè ha dimostrato come la nostra discplina può essere un veicolo importante per testimoniare la solidarietà a chi soffre, Giacomo è stato un campione anche nello sconfiggere la malattia che voleva abbatterlo, ma lui ha avuto coraggio ed ha vinto grazie all'apporto deglla scienza.Ci commuove la sua energia, il suo messaggio di solidarietà nel portare avanti una battaglia per sconfiggere il cancro".