Molesta sessualmente la nipotina: zio condannato a 6 anni
L'uomo avrebbe approfittato della frequentazione quotidiana per abusare della ragazzina
Sei anni di reclusione per aver molestato la nipote minorenne. È quanto inflitto dal Collegio del Tribunale di Perugia ad un sudamericano accusato di violenza sessuale su minore e con l’aggravante del vincolo di parentela.
L’imputato, difeso dall’avvocato Cristina Zinci, secondo la Procura di Perugia, avrebbe abusato “della propria autorità, connessa allo stato di zio della persona offesa, minore degli anni 14” e “approfittando dello stato di soggezione psicologica della stessa”, avrebbe costretto la minore a subire atti sessuali consistiti in più occasioni nell’infilare le mani all’interno delle mutandine e nel toccarla con le dita”.
I fatti sarebbero avvenuti a Perugia il 4 settembre del 2017. I genitori della parte offesa si sono costituiti in giudizio mediante l’avvocato Lorella Mercanti. Nel corso del processo i testimoni, certificati medici e le perizie hanno ricostruito la vicenda.
La vittima aveva ricordato come il parente gli dicesse “non ti preoccupare, è una cosa normale tra maschio e femmina” e lei si era fidata, salvo poi confidarsi con la madre e sporgere querela per violenza sessuale.
