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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Viaggio alla scoperta della Perugia nascosta: il Castello di Monestevole

Una mappatura ideale all'insegna di un percorso itinerante "fuori dal comune", per scoprire ciò che si nasconde nelle campagne e colline di Perugia. Itinerari rurali tra antichi ruderi, curiosità e anche sapori

Perugia è terra di magia e mistero, è terra verde, è sangue di battaglie, di storie e culture incrociate. È terra di Etruschi e divinità. È terra prigioniera di suadenti colline in un fermo immagine bucolico, mistico, consapevole della propria bellezza.

Ma Perugia ha un cuore nascosto, selvaggio, gelosamente custodito da macchie di boschi di rovi e querce centenarie, celato solo da itinerari scoscesi e impervi, velati da cieli gaudenti e nebbie di umidità. È talvolta omerosa dei propri fitti misteri, arroccata nelle infinite alture silenziose, ma portatrice di una mappatura culturale narrata attraverso ciò che rimane del suo antico fasto, grazie alla traccia visibile dell’uomo e del suo percorso.

Scopriamo insieme un itinerario inconsueto alla ricerca di luoghi, costruzioni, ruderi, che fanno, di questa città, una preziosa testimonianza della sua più intima facciata. Monestevole: antica torre di vedetta ed ora esempio di comunità green. C’è un delizioso borgo antico, nei pressi di Umbertide, risalente al IV secolo, e nato come torre di vedetta del castello di Monestevole; immerso nell’esempio più concreto di ciò che Giosuè Carducci definì “Umbria Verde”, è una splendida realtà  di turismo eco sostenibile, il primo in Italia, nell’ambito del progetto mondiale TRIBEWANTED, il social business che intende promuovere l'ecoturismo e costruire un futuro più sostenibile.

Viaggio alla scoperta della Perugia nascosta: il Castello di Monestevole

Un bel primato per l’Umbria, se si pensa che le altre due realtà di comunità green si trovano una in Sierra Leone sulla John Obey Beach e un’altra nelle Fiji, nell’isola di Vorovoro. Un eco villaggio, che ha il fine di promuovere non solo l’artigianato locale e i prodotti della terra, ma mettere in pratica una specie di politica delle utopie: vivere a impatto 0. Come? Attraverso l’uso di energia rinnovabile, biomassa, riciclo delle acque e dei rifiuti, fitodepurazione, compost, permacultura, bioedilizia, rendendo possibile una stile di vita sano, senza impatto sull’ambiente e di conseguenza sulle persone.

TribeWanted si pone l’obbiettivo di creare nuovi posti di lavoro all’interno di aziende locali e lo sviluppo di un territorio in un’ottica green. Promuovendo il valore della terra, dei cicli naturali dei suoi frutti, e la tutela delle bellezze naturali del luogo. Monestevole, è circondata da una vegetazione esuberante, ricca e primitiva, ha una storia antica, e cela, al suo interno, la testimonianza diretta delle sue origini.

Poco prima di arrivare in paese, nel versante ovest di Monte Acuto, una stradina di breccia e fango porta ad un’altura dove pace e tranquillità regnano solenni. Là, le antiche rovine del Castello di Monestevole, rivelano il profilo di ciò che furono  un tempo: uno dei principali fortilizi di Perugia. Il rudere, preserva le caratteristiche inscrivibili all’interno delle forme architettoniche delle fortificazioni trecentesche italiane, con cerchia muraria imponente, e torri  quadrangolari. Il castello, risalente al XIV secolo circa, ormai rudere, si affaccia nelle splendide  colline di Perugia, a reclamare, ancora, il suo potere e la sua solennità.

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