Via della Pescara, blitz della Mobile: 3 persone in manette per spaccio
La squadra Mobile della Questura di Perugia ha arrestato uno spacciatore di droga nigeriano e due acquirenti di nazionalità tunisina dopo una serie di intercettazioni telefoniche
Da qualche tempo, la Squadra Mobile ha iniziato un’attività di indagine, basata su intercettazioni telefoniche su un cittadino nigeriano, considerato dalla polizia come un importante grossista di droghe pesanti, quali cocaina ed eroina e attivo nel capoluogo umbro per fornire i pusher di piazza tunisini.
Così, la Questura è arrivata all'arresto di K.A.E, nato in Nigeria nel 1971, domiciliato in Via Birago e sottoposto all’avviso orale del Questore di Perugia; N.M., anch'egli nato in Tunisia nel 1981, domiciliato in Via della Pescara 34 come sedicente clandestino; B.M,, nato in Tunisia nel 1984, sedicente, senza fissa dimora, clandestino.
All’esito delle intercettazioni l’ipotesi investigativa risultava del tutto azzeccata, apparendo subito chiaro come K.A.E fosse una figura di riferimento per molti magrhebini che lo contattavano per approvvigionarsi di droga per il successivo spaccio su piazza.
Dopo qualche tentativo di appostamento e cattura fallito, da parte degli agenti e per via delle misure preventive studiate dai malviventi stranieri che il più delle volte riescono a darsi alla fuga, la Mobile è tornata in Via della Pescara nel pomeriggio di ieri, nei pressi della lavanderia a gettoni.
Notati i movimenti sospetti, la polizia traeva in arresto lo spacciatore nigeriano, al quale venivano sequestrati 10 grammi di eroina e i due clienti tunisini, i quali ammettevano di essere acquirenti abituali del grossista di stupefacenti.
