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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

EDITORIALE Torna l'autovelox sulla Flaminia abbattuto dal vendicatore mascherato (e ignoto). Lo ripetiamo: serve soprattutto per far cassa. Ecco perchè

Dopo il sindaco dimissionario ora il commissario rimette in piedi dal primo agosto l'autovelox più odiato dagli umbri che era addirittura finito in parlamento. Chiediamo di sapere quanti incidenti ci sono stati, in assenza dello strumento, su quel tratto di strada? Fuori le carte.... se ci sono

Cambiano i sindaci, arrivano i commissari prefettizi, ma a Valtopina - piccolo comune di neanche 2mila anime - la strategia è sempre la stessa: mantenere in vita quell'autovelox che abbiamo scritto e ricritto essere furbetto. Questo non vuol dire irregolare o fuori dalle regole: per carità tutto regolare, tutto rispettato. Ma furbetto o peggio ancora furbastro sì. Primo punto: l'autovelox è messo in un posto che guarda caso tutela al massimo gli abitante del piccolo comune tra Nocera e Foligno sia in direzione Roma che in direzione Ancona. Sia in entrata che in uscita. Mentre tutti gli altri, a partire dai lavoratori pendolari - moltissimi quelli lungo l'appennino umbro-marchigiano - sono le prede che si muovono lungo il raggio dell'autovelox. Secondo punto: siamo sicuri che quel tratto di strada è pericoloso a tal punto da meritare un controllo elettronico costante? Su quali dati si basa? Quanti incidenti mortali o non negli ultimi anni? E soprattutto quali e quanto sono i punti a rischio lungo la Flaminia? Insomma una battaglia vecchia che con risposte poco chiare e mappe ancora da vedere. Ma ribadiamo: tutto nella norma.

Ma rigorosamente "furbetto" anche per il terzo motivo: il tratto di strada della Flaminia sorvegliato dall'autovelox è soggetto ad una velocità massima di 70 all'ora. Un limite considerato già eccessivamene basso tanto che molti sindaci dei comuni vicini hanno richiesto di portarlo almeno a 90 chilometri orari. Quarto elemento per definirlo furbastro o furbetto: nonostante i piccoli comuni, come Valtopina, hanno rapporti saldi con i comuni confinanti e spesso servizi comuni per problemi di cassa... la decisione di salvare vite sulla strada mettendo l'autovelox non è stata concertata con nessuno. E quindi ricordiamo le parole di ieri anche per il presente: “Il nostro Comune non è stato coinvolto in questa scelta fatta solo dal Comune di Valtopina, una scelta che sembra improntata con l’esclusivo obiettivo di fare cassa per il Comune". Lo ha scritto un sindaco molto amato a Nocera e sul territorio Bontempi.

E noi lo sottoscriviamo. Furbetto, furbastro che sia per noi quell'autovelox sulla Flaminia... torna in servizio il primo giugno prossimo - su entrambi i sensi di marcia - dopo mesi di inattività causa sabotaggio da anonimo vandalo ignoto. Il commissario Marco Migliosi ha ribadito che sono stati concordati con le Forze di Polizia "mirati servizi di controllo e sorveglianza, al fine di prevenire, in futuro, analoghi atti vandalici". Ma in questi mesi di assenza dell'autovelox in quel tratto di strada quanti incidenti ci sono stati? Nessun studio al momento è stato publicato. L'importante era ripartire perchè le bollette anche per il comune arrivano tutti i mesi e bisogna pagarle. La politica e la sicurezza stradale sono altre cose... non tiriamole in ballo.  

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