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Cronaca

Le Guardie di Legambiente fermano due bracconieri in Valnerina: multe e sequestro

Le Guardie ittiche di Legambiente Umbria insieme ai Carabinieri Forestali di Sant'Anatolia di Narco hanno fermato e multato pesantemente due bracconieri che stavano pescando, con tecnica non consentita, nelle zone del Nera no killer: ovvero si può pescare, ma con attrezzature specifiche, liberando dopo la cattura il pesce. Mentre i due furbetti volevano riportarsi il pesce a casa, impoverendo la fauna ittica del torrente. Sono state emesse sanzioni di 600 e 900 euro ed è stato requisita loro tutta l’attrezzatura di pesca. I tratti no kill sono gestiti da Legambiente Umbria, in convenzione con la Regione Umbria.

“Svolgiamo attività di vigilanza tutto l’anno e su tutti i fiumi della Valnerina – concludono l i volontari del nucleo delle Guardi ittiche di Legambiente Umbria – ma purtroppo il lockdown ha fermato anche noi. Ora siamo ritornati ad operare giornalmente a salvaguardia di questo straordinario patrimonio ecologico della nostra regione, convinti che è possibile coniugare modelli di gestione conservativi, di valorizzazione e salvaguardia dell'ambiente naturale con attività turistiche e sportive capaci di produrre ricchezza, opportunità lavorative ed economiche per il territorio.”

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