L’incessante attività info-investigativa ha portato ad individuare un sodalizio con base a Valfabbrica composto da cittadini di nazionalità croata dediti proprio ai furti nelle abitazioni.

Nel pomeriggio di venerdì, i militari della Compagnia assisana dopo avere individuato il luogo dove i provetti topi di appartamento alloggiavano, hanno proceduto alla loro completa identificazione eseguendo nel contempo nei confronti di una sedicenne anch’essa  di origine croata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla magistratura perugina.

La giovane, trovata dai militari priva di documenti è stata accompagnata presso gli Uffici dove gli operanti hanno faticato non poco a risalire alle sue esatte generalità. La nomade, da accertamenti effettuati presso la Banca Dati Forze di Polizia, risulta avere declinato in occasione di precedenti controlli numerosissime generalità false con il chiaro intento di eludere eventuali indagini sul suo conto.

Decisive le impronte digitali- A tradirla sono state proprio le impronte digitali:  la minorenne è infatti ritenuta responsabile di un furto in appartamento commesso lo scorso 4 giugno. Di quanto fatto dovrà rispondere al Giudice per le indagini preliminari di Perugia.