Da mercoledì a sabato l'Urban Club non si ferma: tutti i concerti
Serie di appuntamenti all'Urban Club. Apartire da questo mercoledì il palco dell' Urban ospiterà Tony Momrelle, voce degli Incognito.Cantante soul e jazz/ songwriter, attualmente lead vocalist degli Incognito, è uno dei musicisti più interessanti e significativi della scena britannica moderna. Tony comincia a studiare musica a soli 8 anni, facendo le sue prime esperienze di canto all’interno di un coro di musica Gospel e, a soli diciotto anni, firma il suo primo contratto discografico. Da questo momento la carriera di Tony decolla fino a portarlo in tour con alcuni dei più grandi artisti del mondo, tra cui Elton John, Gloria Estefan, Celine Dion, Sade, Janet Jackson, Gary Barlow, Andrea Bocelli, Gwen Stefani, Gabrielle, Robert Palmer, Beautiful South, il gruppo Gospel SEVEN, e molti altri. I critici musicali John Rockwell (New York Times) e Paul Morley (BBC) lo hanno definito come il legittimo erede di Stevie Wonder, a causa della sua somiglianza vocale e del feeling unico della sua voce. A ulteriore conferma, durante il tour in Giappone con gli Incognito, Tony riceve una telefonata a sorpresa da Stevie Wonder in persona, che si complimenta affermando di essere un suo fan. Il successo di Tony colpisce Bluey Maunick, frontman della famosa band inglese Incognito, che lo ingaggia come voce maschile della band, con la quale collabora ormai da 10 anni. Nel 2011 Sade lo vuole nuovamente al suo fianco per il tour che segna il ritorno di questa grande artista. Questo lo porta a calcare i palchi più importanti del mondo. Nel 2015 il suo EP “Keep Pushing” lolancia sulle vette delle classifiche britanniche.
Giovedì - The Pretty Things in concerto - In attivo da più di 50 anni, i Pretty Things sono una delle band più importanti della storia del rock britannico, fonte di ispirazione per centinaia di band ma allo stesso tempo entità in continua mutazione, rinnovazione e sperimentazione. Nati nel 1964 da un’idea di Phil May e Dick Taylor, che, dopo aver fondato con Mick Jagger e Keith Richards i Rolling Stones, decide di lasciare la band per un progetto tutto suo, dalle sonorità totalmente diverse e sperimentali. Per il sound dell’epoca i Pretty Things erano molto più duri delle Pietre Rotolanti. Nel 1964 esce quello che è uno degli inni del garage rock di sempre: “Rosalyn”. Sottovalutati e spesso trascurati dal panorama mainstream, i Pretty Things hanno invece un ruolo fondamentale per il panorama underground, ove molte band in cerca di nuove sonorità pescano a piene mani dalla loro discografia. Si può tranquillamente affermare che band come Stooges, Ramones, Sex Pistols, Nirvana fino ai più attuali Libertines e Les Grys-Grys, abbiano attinto a piene mani dal loro sound.
Venerdì - Friday I’m in Rock presenta Numbers #2. SPECIAL GUEST: Joakim. Uno dei nomi di punta della scena francese, fondatore di etichette storiche quali Tigersushi e Crowdspace, remixer sopraffino, i suoi dischi hanno fatto ballare e continuano a smuovere le piste di tutto il mondo. Un ospite imperdibile. Insieme a lui in consolle il resident Fab Mayday, Stefano Tucci e Feel Fly
Sabato - URBAN Calling // COSMO. Tra I più suonati dalle radio italiane, il suo nuovo disco l’ultima festa è un capolavoro: la parte migliore del pop italiano incontra la house e la techno anni '90. Il risultato è spettacolare. Dopo avere attraversato l'Italia in un lungo e in largo (più di 50 date) e avere scandito con la sua musica l'estate del 2016, Cosmo si appresta a tornare nei club con uno show rinnovato nella forma e nella sostanza, pensato appositamente per i locali al chiuso e tutto da ballare. “L'ultima festa”, il suo secondo disco, può essere considerato a tutti gli effetti come uno degli album italiani più importanti e apprezzati dell'anno ancora in corso. Trainato dal singolo omonimo, un brano che ha spopolato nelle radio finendo regolarmente nella top 50 dei brani più trasmessi dai grandi network nazionali dallo scorso maggio fino a oggi, “L'ultima festa” è la dimostrazione che anche in Italia un nuovo tipo di pop è possibile. Aspettatevi quindi uno spettacolo tutto da ballare sotto cassa e rigorosamente ad alto volume: dopo avere portato in giro un set che comprendeva solo i brani di “L'ultima festa”, Cosmo ha deciso di riprendere in mano anche le canzoni di “Disordine”, il suo apprezzatissimo disco di esordio, e rivisitarle in una versione tutta nuova e inedita. Il suo è un concerto vero e proprio, con i musicisti che suonano live e tutto il resto, ma è pensato come se fosse un dj set: la musica è un flusso a cui bisogna abbandonarsi mentre i bpm salgono e l'atmosfera si scalda. Da non perdere!