rotate-mobile
Cronaca

Dimissioni alla Stranieri, il professor Terrinoni lascia il cda per "impegni scientifici in Italia e all'estero"

Il docente ha lasciato il consiglio di amministrazione. L'ateneo perugino festeggerà i cento anni nel 2021, ma preoccupa il trend negativo di iscrizioni

Impegni scientifici in Italia e all’estero. Sono questi i motivi che hanno indotto il professor Enrico Terrinoni a lasciare il consiglio d’amministrazione dell’Universtà per Stranieri di Perugia.

Il professor Terrinoni precisa che la scelta di lasciare l’incarico amministrativo non ha nulla che fare con “congetture inesatte” oppure con “allusioni concernenti” la sua persona, e che le “dimissioni non sono dovute a conflitti interni all'ateneo, ma esclusivamente agli innumerevoli impegni scientifici in Italia e all’estero, impegni che non mi consentono di assicurare una presenza assidua alle sedute del consiglio d’amministrazione, dell’Università per Stranieri di Perugia”.

L’Università per Stranieri non sta attraversando un buon momento, tra calo di iscrizioni, diminuzione della presenza degli studenti cinesi, un’indagine interna e della Procura su un ammanco per quanto riguarda le rette pagate dagli studenti cinesi e una verifica della Guardia di finanza sull’assenteismo.

Tutto questo ad un anno dal centenario che si celebrerà nel 2021. Un momento che per la rettrice va affrontato “con azioni tese a far crescere il numero dell'immatricolazioni e a una riformulazione dell'offerta formativa” puntando sui corsi di laurea e corsi di lingua e cultura italiana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dimissioni alla Stranieri, il professor Terrinoni lascia il cda per "impegni scientifici in Italia e all'estero"

PerugiaToday è in caricamento