Umbria, incidente di caccia nel bosco: muore cacciatore, inutili i soccorsi
I Carabinieri hanno circoscritto l’area dell’accaduto e avviato le prime indagini per risalire alle cause dello sfortunato avvenimento.
AGGIORNAMENTO - ORE 16.15 - Un colpo in pieno petto. Per Gianluca Testa, ternano di 50 anni e noto nell'ambiente venatorio umbro, non c'è stato nulla da fare. E' deceduto poco prima delle 13 del 30 novembre in un bosco nella Valnerina ternana, a Ferentillo. Il cacciatore è stato vittima di quello che sembrerebbe a tutti gli effetti un incidente di caccia. Il compagno di caccia - anche lui ternano - è scivolato e dal suo fucile sarebbe partito il colpo letale. Ma sull'accaduto stanno indagando i carabinieri di Ferentillo. Testa era il proprietario di un bar a Piediluco.
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Un grave incidente di caccia è avvenuto questa mattina nei boschi della Valnerina. Nel comune di Ferentillo è scattato l'allarme per ritrovare e curare un cacciatore rimasto ferito da un colpo d'arma di fuoco. La Forestale insieme ai Carabinieri e al personale del 118 hanno raggiunto, con molta fatica, il luogo dell'incidente tra la località Colle Olivo e la località Forca della Spina.
Verso le ore 12.10 la pattuglia della Guardia Forestale ha individuato il corpo del cacciatore ferito ed insieme al personale del 118 hanno prestato i primi soccorsi. Tuttavia l'uomo, ferito era in gravi condizioni, è deceduto dopo una mezz'ora di cure disperate. I Carabinieri hanno circoscritto l’area dell’accaduto e avviato le prime indagini per risalire alle cause dello sfortunato avvenimento. Non si hanno al momento certezze se a sparare sia stato un altro cacciatore oppure l'incidente sia stato provocato da un malfuzionamento dell'arma della stessa vittima.
