Neve e terremoto, un esercito di mille persone in campo: "Nessun danno dal sisma, strade e frazioni liberate"
La protezione civile regionale ha fatto il punto sia sulle verifiche post-sismiche dopo le scosse di ieri che per l'emergenza neve. Arrivano finalmente solo buone notizie
Gli oltre mille tra professionisti e volontari impegnati nell'emergenza sismica e quella per la neve in Umbria non si sono fermati neanche oggi nella loro opera al servizio dei cittadini e dei comuni fortemente colpiti dalle due calamità naturali. Il bollettino della Protezione Civile sul versante della neve parla per la prima volta di quasi tutte le strade riaperte e nessuna casa o frazione isolata. La macchina è riuscita a liberare le strade e raggiungere anche i versanti più difficili dall'Altotevere a Scheggia fino alla Colfiorito sommersa dalla neve.
Inoltre, a parte le interruzioni comunicate da ANAS sulla SS 77 in località Colfiorito di direzione Marche, la viabilità regionale è regolare, a partire dalle principali arterie stradali della Valnerina che sono state sempre percorribili, salvo le momentanee interruzioni di ieri per rimuovere alcuni massi caduti sulla sede stradale in seguito alle scosse.