Umbria Mobilità, comincia la lotta: "Ora basta!"

Riparte già da oggi la mobilitazione dei lavoratori di Umbria Mobilità, dopo il comunicato della settimana scorsa dove i sindacati annunciavano nuovi scioperi, arriva anche la data in cui i lavoratori incroceranno le braccia: il 7 agosto. I sindacati fanno sapere che già questa mattina, 24 luglio, sono state intraprese delle iniziative di lotta, queste iniziative sono partite dal deposito di Perugia ed hanno visto l’ interessamento dell’ 80% del personale comandato sui turni di mattina del deposito stesso.

I lavoratori, specificano i sindacati, per la prima volta e attenendosi scrupolosamente alle disposizioni di servizio, sempre nel massimo rispetto della sicurezza, hanno provocato dei ritardi e delle ripercussioni sull’effettuazione di alcune le corse. E' una nuova lotta ma che si fonda, secondo i sindacati, su questioni non certo nuove, visto che il dialogo aperto tra azienda, sindacati e amministrazioni non ha portato molto lontano.

I lavoratori scusandosi con i cittadini per il disagio, hanno voluto sottolineare come quella di oggi sia stata solo una azione dimostrativa, che però potrebbe in futuro essere estesa a tutta la regione provocando gravi disagi. "Ricordiamo che il personale di Umbria Mobilità sta conducendo queste lotte, contro l’apatia e la lentezza con cui gli Enti Proprietari stanno valutando e risolvendo i problemi della società che si ripercuotono: sui clienti/utenti con un taglio di corse e di servizi, a volte anche minimi, che li costringe a ricorrere alla vettura privata con il conseguente aggravio sulla spesa familiare; sul personale che, ancora, non ha ricevuto le giuste garanzie occupazionali e reddituali e una parte del salario spettante, vivendo ancora nell’incertezza, su tutta la popolazione Umbra che si vedrà aumentare le tasse per la cattiva gestione e/o controllo di una società fiore all’occhiello dell’Umbria".