I sindaci umbri anti-botti a Capodanno: tutti diffidati e rischiano un pesante risarcimento danni
L'associazione di categoria fa sul serio ed ha già inviato una diffida ufficiale ai sindaci anti-botti
"Vogliamo ricordare a tutti che il settore pirotecnico è garanzia di posti di lavoro per molte persone, quindi come associazione Pirotecnica italiana a gennaio siamo pronti a tirare le somme e ad adottare tutte le misure e le iniziative del caso non escludendo una richiesta ai Sindaci dei danni economici subiti". I sindaci umbri, in testa il primo cittadino di Terni, sono avvisati dopo le ordinanze che hanno vietato i botti a Capodanno in rispetto "degli amici animali".
L'associazione di categoria fa sul serio ed ha già inviato una diffida ufficiale ai sindaci anti-botti: "Le ordinanze, a dire dell’ASS.P.I., dovrebbero contenere un chiaro distinguo tra “botti illegali”, sicuramente pericolosi e “articoli pirotecnici legali” che per essere immessi sul mercato devono superare rigidi test legati alla sicurezza e alla rumorosità garantendo, quindi, se usati correttamente, la tutela dei consumatori, della flora e della fauna, quindi degli animali".