rotate-mobile
Cronaca

Maxi processo 'Ndrangheta: a chiacchiere siamo un Comune anti-mafia, ora però servono i fatti

Perchè la Giunta Romizi non si è ancora costituita come parte civile come fatto dalla Regione? C'è tempo fino al prossimo 29 novembre ma perchè non è stata presa una posizione ufficiale? Il Pd sollecita giustamente il governo cittadino...

Il grave "scivolone" della Giunta Romizi sulla mancata presentazione - dei propri legali - in aula nel maxi processo perugino ad un presunto clan della 'Ndrangheta operante a Perugia per costituirsi parte civile, come fatto dalla Regione dell'Umbria, non è passato certamente inosservato. Anche perchè da più parti era stato chiesto al Comune di intervenire come già fatto in passato per i clan dello spaccio e i mercanti di essere umani.

Quello che è più grave e che la Giunta continua a tacere su questo argomento nonostante ci sia tempo ancora fino al 29 novembre, data della prossima udienza del processo Quarto Passo. Un atteggiamento che è stato rimarcato, giustamente, dai consiglieri comunali di opposizione Bori, Mencaroni, Bistocchi, Miccioni e Vezzosi che hanno chiesto la costituzione del Comune di Perugia come parte civile anche in attuazione di una precedente delibera del consiglio comunale che nel 2011 ha proclamato la città di Perugia, città ANTIMAFIA.

"Il nuovo termine stabilito - hanno spiegato gli esponenti Pd - per il mese di novembre permette a questa amministrazione di rivalutare la sua posizione e collocare così anche l’istituzione comunale in prima linea nella tutela del territorio di Perugia e dell’Umbria, della loro immagine, della loro economia e del loro sistema sociale, che sempre di più necessitano di mezzi e strumenti per fare fronte ad un rischio di infiltrazione da parte di una criminalità agguerrita quanto pericolosa". Sindaco Romizi se ci sei batti un colpo... contro le infiltrazioni mafiose!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maxi processo 'Ndrangheta: a chiacchiere siamo un Comune anti-mafia, ora però servono i fatti

PerugiaToday è in caricamento