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Cronaca

Palpeggia le ragazzine a scuola, bidello patteggia due anni di reclusione

I fatti risalgono al 2013. La storia emerse a seguito di un post su Facebook e di un filmato porno proiettato su una lavagna luminosa

Era stato sorpreso a palpeggiare le ragazzine della scuola dove lavorava. Ieri, 9 maggio, il bidello ha patteggiato due anni di reclusione e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. I fatti risalgono appunto al 2013 scorso, quando giorno su una lavagna luminosa apparse un sito porno.

La preside decise di indagare, scoprendo che a guardare quel filmato era stato proprio il 56enne. A seguito di un’indagine interna alcune studentesse crollarono, raccontando di essere state palpeggiate dall’uomo e di aver ricevuto alcuni complimenti.

La storia non venne subito a galla, ma la verità emerse grazie a un commento di Facebook di una delle vittime, dove venne fatto il nome del bidello. La preside decise allora di convocare le ragazze, chiedendo spiegazioni e solo dopo la minaccia di una sospensione, perché i post Facebook erano stati postati in orario scolastico, le due crollarono, vuotando il sacco.

A seguito dell’indagine, condotta dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria di Perugia insieme a quelli della compagnia di Assisi, il sostituto procuratore titolare dell’inchiesta Gemma Miliani aveva chiesto una misura cautelare nei confronti dell’uomo accusato violenza sessuale su minori e grooming. Accuse che adesso pagherà con due anni di reclusione.

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