Notte di follia al bar, transessuale molesta e minaccia bariste e agenti: arrestata
L'episodio nella notte in un bar della periferia perugina. La trans è stata fermata per violenza e minacce anche nei confronti degli agenti delle Volanti
Ubriaca e discinta molesta le bariste di un locale alla periferia di Perugia e quando arrivano gli agenti della Polizia di Stato se la prende anche con loro. Finché una transessuale di 40 anni, brasiliana, non è finita in manette con l'accusa di molestie, minacce, rifiuto di fornire le generalità e violenza.
L'intervento La chiamata alle Volanti è arrivata in serata dalle bariste di un locale perugino, le quali lamentavano la presenza molesta della trans brasiliana all'interno del bar, in evidente stato di ebbrezza, gesticolante e urlante espresse minacce in quanto non veniva servita di ulteriore alcol. Una volta sul posto i poliziotti rilevavano la presenza della trans e le minacce rivolte alle bariste, nonché l'evidente stato di ubriachezza.
Anche di fronte agli agenti, però, la trans non si calmava e alla richiesta dei poliziotti si rifiutava di fornire i documenti di identificazione e aggrediva gli agenti, proseguendo anche nel comportamento minatorio, opponendo resistenza ai poliziotti.
L'arresto I poliziotti della Volante erano, quindi, costretti a procedere al fermo per violenza e minacce e portare la transessuale al carcere di Capanne, in attesa del processo per direttissima al Tribunale penale di Perugia.