Il mercato per ottenere la cittadinanza italiana: soldi in cambio di documenti falsi, in 4 interdetti
I carabinieri hanno dato esecuzione all'ordinanza di applicazione delle misure interdittive disposta dal Gip del Tribunale di Spoleto
Atti falsi per la cittadinanza agli stranieri e corruzione: indagati due dipendenti del Comune di Todi e due professionisti. I carabinieri hanno dato esecuzione all'ordinanza di applicazione delle misure interdittive disposta dal Gip del Tribunale di Spoleto. I quattro sono accusati di falsità ideologica e materiale in atti pubblici e documenti informatici, istigazione alla corruzione e corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio.
L'ordinanza prevede l'interdizione dagli uffici per i pubblici ufficiali e il divieto di esercizio dell'attività professionale per gli altri due indagati.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri i quattro indagati, dietro promessa di somme di denaro, avrebbero redatto atti pubblici falsi a favore di cittadini extracomunitari, attestando sia la residenza nel territorio del comune di Todi sia il possesso dei requisiti per ottenere la cittadinanza.