Terremoto: abitazioni evacuate, strade chiuse e crolli nella chiesa di San Benedetto di Norcia
Sono stati segnalati danni a numerose abitazioni che sono state evacuate e ad alcuni beni monumentali tra cui la Chiesa di San Benedetto a Norcia, danni anche alle mura benedettine e crolli in alcune abitazioni a Castelluccio
Il terremoto nel cuore della notte e nelle prime ore della mattina di mercoledì 24 agosto – informano dalla Sala operativa della Protezione civile regionale - ha colpito maggiormente la zona della fascia appenninica umbro-laziale. In Umbria si segnalano danni principalmente nei Comuni di Norcia e Cascia, mentre non si hanno notizie di morti o di feriti nella nostra regione.
Sono stati segnalati danni a numerose abitazioni che sono state evacuate e ad alcuni beni monumentali tra cui la Chiesa di San Benedetto a Norcia, danni anche alle mura benedettine e crolli in alcune abitazioni a Castelluccio. Lesionato anche il campanile di una chiesa. Black out a Cascia dove è saltato un traliccio della corrente.
La strada statale 685 "delle tre Valli", intanto, è chiusa in due punti. Traffico bloccato tra Borgo Cerreto e Serravalle e tra Norcia e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Il tratto è percorribile solo dai mezzi di soccorso e dai residenti. I tecnici Anas sono sul posto per le verifiche necessarie. Il terremoto ha danneggiato una galleria nel versante umbro. Segnalate anche delle cadute di massi.
AGGIORNAMENTO: Terremoto, crollo in galleria sulla statale di Norcia: strada chiusa, treni bloccati tra Perugia e Roma
Per quanto riguarda la viabilità al momento è interrotta la strada tra Borgo Cerreto e Norcia per la rottura di una barriera paramassi e l'accesso alla cittá è possibile solo per via Preci. Segnalate altre criticitá nella rete stradale. Immediatamente dopo la scossa è stata aperta la Sala Operativa della Protezione Civile ed attivato il sistema regionale che ha contattato i Sindaci dei Comuni interessati dall'evento per raccogliere le prime segnalazioni.
E' stato chiesta l'attivazione del 118 regionale per la zona di Rieti maggiormente colpita. Risultano inoltre danni alla rete elettrica per il crollo di un traliccio in prossimitá della galleria San Benedetto e la temporanea interruzione dei servizi ferroviari su una tratta della linea Orte-Falconara che però vengono effettuai con servizi sostitutivi su gomma. Sono stati inviati nella zona colpita alcuni tecnici regionali della Protezione Civile e sono in fase di allestimento squadre di volontari per prestare i primi soccorsi.
Terremoto, altra forte scossa a Norcia: magnitudo 5.4. Lesioni e danni a edifici
La presidente della Regione Umbria si è immediatamente recata a Foligno dove è attualmente in corso una riunione presso la Sala Operativa della Protezione Civile regionale.
Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco di Perugia “dalle ore 3.46 circa di questa mattina la sala operativa ha ricevuto numerose chiamate dai cittadini che fondamentalmente segnalavano lievi danni alle proprie abitazioni in alcuni casi sono state richieste verifiche di stabilità alle singole abitazioni”.
La maggior parte delle richieste, spiegano ancora i pompieri, “sono pervenute dalla zona della Valnerina e più in particolare dal comprensorio di Norcia dove si è verificata anche una fuga di gas da una tubazione stradale. Altre verifiche sono state effettuate nelle varie frazioni di Norcia, nella zona di Sellano e di Spoleto con verifiche anche presso il reparto di pediatria del locale Ospedale. Anche nelle frazioni di Assisi sono state effettuate alcune verifiche ma senza rilevare danni particolari”. Le chiamate al 115 “continuano a pervenire ed è stato incrementato il numero di uomini a disposizione con il richiamo in servizio di personale libero dal turno, complessivamente 150 persone sono operative nella provincia di Perugia con squadre operative già attive in tutto l’arco appenninico”. E’ corso dalle prime luci dell’alba una ricognizione con l’elicottero VF Drago 53 “per valutare nel dettaglio le situazioni segnalate anche per verificare l’entità delle interruzioni stradali segnalate e per pianificare le attività di soccorso alla popolazione”.
