Il falso allarme: "Terremoto di 5.1 tra Umbria e Marche", l'errore tecnico dell'Ingv

Il falso all'allarme dell'Ingv all'alba di giovedì 15 giugno. Una scossa di magnitudo 1.6 (impercettibile, praticamente), per un errore è diventata 5.1. Alle 5,17 sul sito dell'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è apparsa la segnalazione di un terremoto di magnitudo 5.1 con epicentro a Pieve Torina, in provincia di Macerata, al confine tra Umbria e Marche. “E' stato solo un errore tecnico – spiega l'Ingv – è avvenuto nelle Filippine”.

Errore tecnico https://t.co/p62Vj3h7YY

— INGVterremoti (@INGVterremoti) 15 giugno 2017

Ecco la nota ufficiale dell'Ingv: "Alle ore 5:17 italiane di questa mattina (15 giugno 2017) è avvenuto un evento sismico di magnitudo ML 1.6 con epicentro nei pressi di Pieve Torina (MC).  A causa di un problema tecnico è stata erroneamente associata a tale evento una magnitudo Mb 5.1 di un terremoto avvenuto nelle Filippine con pubblicazione sulla Lista Terremoti dell’INGV (https://cnt.rm.ingv.it/). Il problema è stato prontamente corretto. Ci scusiamo per l’inconveniente".