Terremoto Valnerina, in 500 decidono di andare al sicuro negli alberghi del Trasimeno
Ad accoglierle e a coordinare le operazioni è stato l'assessore regionale Antonio Bartolini, che si è recato tra l'altro a Magione dove è stato attrezzato un punto di accoglienza al palazzetto dello Sport
Una decina di pullman di Bus Italia hanno raggiunto Norcia intorno alle 19 di questa sera. Missione: portare negli alberghi del Lago Trasimeno i nuovi sfollati della Valnerina dopo il tragico sisma delle 7.41. L'invito della Presidente della Marini è stato accolto da circa 500 persone.
Ad accoglierle e a coordinare le operazioni è stato l’assessore regionale Antonio Bartolini, che si è recato tra l’altro a Magione dove è stato attrezzato un punto di accoglienza al palazzetto dello Sport che ha ospitato circa 250 persone. Si è operato in modo da non separare i componenti di nuclei familiari, ma di ospitarli nella stessa struttura.
“Di fronte alle difficoltà e all’emergenza – ha detto l’assessore Bartolini – l’Umbria dimostra sempre una grande solidarietà e forte impegno. Un plauso e un grazie particolare alla Caritas di Foligno, alla Misericordia di Magione, alla Croce Rossa italiana, ai Comuni di Magione, Corciano, Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno alle attività ricettive che si stanno impegnando in questa gara di solidarietà”.
Non mancano i cittadini di Norcia e Preci che hanno deciso di restare a dormire a pochi metri dalla lor casa danneggiata o parzialmente inagibile. C'è chi non vuole lasciare la propria terra per motivi di lavoro o per scelta. Resta attivo il punto di accoglienza al palazzetto - diventato inagibile - dove vengono offerti pasti caldi agli sfollati. Si calcola che in Umbria siano 3mila le persone rimaste senza una casa.