Terremoto, non c'è pace a Norcia e a Castelluccio: nuovi crolli e pioggia battente
Il campanile della chiesa di Castelluccio di Norcia, ulteriormente lesionato da una scossa di terremoto il 31 agosto, è stato finalmente messo in sicurezza dai vigili del fuoco
Non c'è pace a Norcia. Dopo la serie di forti scosse di terremoto di ieri pomeriggio, ora è la pioggia – che cade incessantemente da ore – a creare nuovi problemi. Il maltempo, per cui la protezione civile dell'Umbria ha diramato un bollettino di allerta meteo, crea disagi anche alla scuola. Le lezioni sono riprese, ma si svolgono nelle tende e nelle tensostrutture allestite dopo il tremendo terremoto del 24 agosto.
E non è finita qui. Dopo le scosse di giovedì 15 settembre si sono verificati nuovi piccoli crolli nella frazione di San Pellegrino su strutture già notevolmente danneggiate dalla furia del sisma. Nella zona di Porta Ascolana, invece, i vigili del fuoco hanno invece rimosso alcuni tegole pericolanti. Il campanile della chiesa di Castelluccio di Norcia, ulteriormente lesionato da una scossa di terremoto il 31 agosto, è stato finalmente messo in sicurezza dai vigili del fuoco.