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Cronaca

Terremoto, la Marini agli umbri: "Basta aiuti materiali, donate un contributo economico"

Tanti beni materiali portati dai cittadini umbri nei centri di raccolta. Sia la presidente della Regione sia il capo della Protezione civile invitano la gente a donare denaro

Dopo il devastante terremoto che ha colpito il Centro Italia i cittadini umbri si sono subito messi all’opera per cercare di aiutare al meglio sia i corregionali colpiti dal sisma in Valnerina sia i tanti sfollati delle zone di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto. A conferma di ciò è arrivato un post su Facebook della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini: “In questa fase di emergenza post-sisma, ancora una volta gli umbri hanno dimostrato tutta la loro generosità facendo pervenire, in poche ore, ai centri di raccolta allestiti dai Comuni e dalla Protezione civile una grande quantità di materiale da inviare nelle zone colpite dal sisma”.

“Al momento – prosegue la nota – i bisogni sono stati ampiamente soddisfatti. Invitiamo i cittadini a non portare altro materiale ai centri di raccolta, mentre è importante che la solidarietà della popolazione si manifesti, a seconda della disponibilità di ognuno, con un contributo da versare al conto corrente attivato dalla Regione a cui la Protezione civile attingerà per specifiche azioni da mettere in campo. Questo l’IBAN del c/c: IT32R02008 03033000104429137, “Regione Umbria_Sisma agosto 2016”.

Sulla stessa linea anche Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile nazionale, che sottolinea come non servano ulteriori aiuti materiali, ma di tipo economico: "Chiedo di non inviare cibo né indumenti, non abbiamo carenze, il modo migliore di aiutare è l'sms solidale al 45500".

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