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Cronaca

Violenza sulle donne, il no di Cgil: mega striscione alla sede perugina

La Cgil dell'Umbria appende un mega striscione davanti alla sede regionale di Perugia, in vista del 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

La Cgil Umbria in campo contro la violenza sulle donne con un mega striscione davanti alla sede regionale di Perugia, in vista del 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Striscione di 18 metri che rimarrà affisso per tutto il mese di novembre- Dal 20 novembre, chi si avvicina alla sede della Cgil dell'Umbria a Perugia noterà una grande scritta proprio sotto l'insegna con il quadrato rosso: “La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti”.

“Si tratta di un'iniziativa che si sta realizzando in contemporanea in tutta Italia, in vista del 25 Novembre 'Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne'  – spiega Raffaella Chiaranti, responsabile pari opportunità per la Cgil regionale – Con questa iniziativa simbolica, la Cgil vuole sottolineare il dramma quotidiano della violenza contro le donne e denunciare l'indifferenza di chi ogni giorno abbassa lo sguardo davanti a questa terribile ingiustizia”.

Insieme alla sede regionale dell'Umbria a Perugia, sono coinvolte nell'iniziativa le sedi di Siracusa, Sesto San Giovanni, Modena, Castrovillari, Matera, Reggio Emilia, Pistoia, Napoli, Brescia, Ferrara, Rimini, Ancona (Marche), CGIL BAT (Barletta, Andria e Trani), Bergamo, e tante altre, oltre alla sede della Cgil nazionale di Corso Italia a Roma.

I dati della Cgil- In Italia e in Europa, così come rilevato nel rapporto elaborato da Rashida Manjoo, relatrice speciale sulla violenza contro le donne delle Nazioni Unite, la violenza in famiglia è una realtà molto diffusa, ma anche poco denunciata: il 76% delle violenze nel nostro Paese avviene tra le mura domestiche a opera di ex partner, mariti, compagni o persone conosciute ed è, stando all'Onu, la causa del 70% dei femminicidi. In Italia, nel 2011, sono morte 127 donne, il 6,7% in più del 2010, di questi omicidi, 7 su 10 sono avvenuti dopo maltrattamenti o forme di violenza fisica o psicologica. Nel 2012 sono già 101 le donne uccise.

 

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