Stop ai fuochi d'artificio, Roma vince la sua battaglia: "Nocivi per la nostra salute e per gli animali"

"Stop ai fuochi d'artificio tradizionali: nuociono alla salute degli abitanti e degli animali". Il consigliere comunale Pd Giuseppe Roma ha portato in consiglio la proposta per trovare una soluzione alternativa e oggi le “misure a tutela dell’ambiente e del benessere degli animali e nuove forme di spettacoli pirotecnici” sono state quindi approvate all'unanimità dalla Commissione Cultura.

Nonostante i fuochi d'artifico affascinino grandi e piccini da secoli in occasione di festeggiamenti e manifestazioni, feste e sagre, negli ultimi anni una più matura sensibilità nei confronti dell’ambiente per via delle polveri fini disperse nell’aria combinata ad una rinnovata e più matura sensibilità nei confronti dell’ambiente e del benessere delle persone e degli animali, ha fatto sì che emergesse per i fuochi di artificio la necessità di porre dei limiti al loro utilizzo.

Tra le soluzioni proposte ad esempio i fuochi artificiali cosiddetti “silenziosi”, con l'intento primario però di capire se siano in grado di risolvere il problema della tutela ambientale oltre che quello del rumore.

Il documento approvato impegna Sindaco e Giunta: “ad adottare provvedimenti tali da ridurre l’uso dei fuochi artificiali in particolar modo se concentrati in determinate zone e in ridotti lassi di tempo, avendo cura di stabilire parametri per individuare location maggiormente adatte e meno impattanti ai fini sia ambientali che per la tutela del benessere di persone e animali; di promuovere l’uso di fuochi artificiali silenziosi (effetti illuminanti con combustione a freddo) che permetterebbero di salvaguardare gli interessi delle parti”.

Altre città prima di Perugia hanno sollevato la stessa questione: il comune di Torino, ad esempio, ha rinunicato agli spettacoli pirotecnici a Capodanno mentre a Venezia hanno proposto soluzioni alternative come, ad esempio, l’adozione di nuove tipologie di fuochi artificiali.