Schianto frontale nel cuore della notte, Matteo aveva solo 20 anni. Spello in lutto si stringe intorno alla famiglia
Non è stata ancora sciolta - a questa mattina - la prognosi dell'altro giovane - 24 anni di Bevagna - rimasto gravemente ferito durante lo scontro frontale
Spello è in lutto per la scomparsa del giovane 20enne, Matteo Buratti, deceduto nel terribile scontro avvenuto domenica scorsa lungo il tratto di strada che collega Bevagna a Foligno. Una strada considerata da tutti pericolosa dove, proprio sul "ponticello", gli incidenti sono all'ordine del giorno. C'è chi chiede dissuasori, chi spera altri mezzi per arginare la velocità e chi una maggioranza manutenzione. Lo stesso sindaco di Spello, Moreno Ladrini, ha ammesso che "quella strada è pericolosa, si sono registrati altri incidenti".
Ma queste sono le ore del lutto per una giovane vita spezzata a soli 20 anni e per una famiglia disperata, una famiglia di lavoratori. "Matteo era un bravissimo ragazzo, viene da una famiglia di lavoratori, Come comunità siamo ottonitidi fronte a questa tragedia che ci tocca tutti da vicini. Siamo vicini alla famiglia: a papà angelo, mamma Roberta e alla sorella Camilla": ha così concluso il sindaco di Spello. Matteo dava una mano al negozio della madre che svolge la professione di parrucchiera.
La salma è attualmente a disposizione del magistrato e quindi non è ancora possibile stabilire quando ci saranno i funerali per salutare per l'ultima volta questo sfortunato ventenne. Non è stata ancora sciolta - a questa mattina - la prognosi dell'altro giovane - 24 anni di Bevagna - rimasto gravemente ferito durante lo scontro frontale: lui era alla guida di una Peugeot e stava tornando a casa. Il ragazzo è ricoverato al nosocomio di Foligno.