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Cronaca

Sparatoria, dipendenti pubblici: "Crisi, follia e discredito hanno armato il killer"

Il 7 marzo dalle 8 alle 10 i colleghi delle due vittime daranno vita ad un sit-in in piazza del Bacio proprio davanti all'ingresso del Palazzo del Broletto. Dure critiche verso la politica anti-dipendenti pubblici

La RSU e le Organizzazione Sindacali dei dipendenti della Giunta Regionali hanno espresso la propria vicinanza ai familiari delle vittime del tragico fatto di sangue avvenuto oggi negli uffici regionali. "Pur senza avere elementi precisi sulla dinamica - hanno scritto i sindacalisti - di quanto accaduto, non si può fare a meno di evidenziare la gravità del fatto che ha coinvolto due lavoratrici che in una normale mattina di inizio marzo, all’interno di un ufficio pubblico e nello svolgimento del proprio lavoro hanno perso la vita. Sicuramente alla base di tutto ciò non può esserci che la follia, ma sarebbe comunque utile cercare di capire quanto la disperazione, conseguenza di questa crisi dirompente e lunghissima, ha contato sulla decisione maturata. Così come andrebbe analizzata fino in fondo l’influenza che i continui attacchi denigratori, di cui in questi ultimi anni sono stati oggetto i lavoratori pubblici, abbiano avuto nella decisione di porre fine, oltre che alla sua, alla vita di due lavoratrici che svolgevano il proprio lavoro per un compenso di poco superiori ai mille euro al mese".

I lavoratori regionali hanno indetto per  7 marzo dalle ore 8 alle ore 10 un incontro di solidarietà che si terrà davanti alla sede del Broletto – Piazza del Bacio in segno di affetto e vicinanza per le colleghe rimandando ad un prossimo futuro tutte le analisi sulle responsabilità, sui perché e sui provvedimenti, in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori, da prendere per far si che eventi del genere non debbano più ripetersi.

Il presidente Marini è intervenuta anche sulla sicurezza dei dipendenti pubblici dopo la tragedia: "Qui c'è già una selezione, con tanto di tornelli e portineria che consente di verificare i motivi delle richieste di ingresso. Non possiamo blindare completamente uffici che si rivolgono ai cittadini e devono dare anche una idea di massima collaborazione e disponibilità". Ma non si esclude l'installazione di alcuni metal detector sul modello ingressi banca. 

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