Sparatoria, bando regionale negato al killer? Non ci sono certezze
Nella sua follia omicida il killer ha più volte parlato di essere stato rovinato per non aver preso i denari di un bando che gli era stato assegnato. Ma la Regione smentisce
Non c'è chiarezza sul presunto bando per la formazione professionale che il killer-imprenditore di Prontomoda ha più volte citato mentre consumava la sua barbaria a danno delle due dipendenti regionali. Andrea Zampi aveva parlato di un presunto incarico da 130mila euro. Il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali ha parlato di un generico "venire meno dei parametri richiesti" parlando del presunto movente.
La Presidente Catiuscia Marini, invece, ha praticamente azzerato anche questo possibile contatto tra gli uffici regionali e lo stesso Zampi. "Non c'e agli atti nessun accreditamente con la sua azienda nonostante in queste ore si è già scritto di bandi e altro": ha chiosato una commossa Marini. L'unica certezza è che Zampi soffrisse da tempo di vari disturbi ed era seguito dagli uffici sociali del Comune di Perugia.
