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Cronaca

Ha venduto la droga killer che ha ucciso una giovane mamma: altri anni di carcere per lo spacciatore

Nel complesso, come si legge nell’ordine di esecuzione, A.M.H. dovrà scontare una pena totale pari a 3 anni di reclusione e pagare una multa di 6500 euro

Era già rinchiuso nel carcere di Capanne, a Perugia. Il 39enne tunisino era stato portato lì dagli agenti della Mobile il 7 dicembre, dopo il provvedimento cautelare emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia. L'uomo è accusato di aver venduto l'eroina killer che ha ucciso la giovane mamma trovata morta nel parcheggio della Cupa, a Perugia.

Si tratta di A.M.H., nato in Tunisia nel 1978, da molti anni domiciliato a Perugia e considerato particolarmente attivo nei locali contesti criminali legati ai traffici di droga. E gli agenti della Mobile sono tornati a trovarlo, per consegnarli il provvedimento definitivo di cumulo di pene emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Perugia.

Nel complesso, come si legge nell’ordine di esecuzione, A.M.H. dovrà scontare una pena totale pari a 3 anni di reclusione e pagare una multa di 6500 euro.

Il provvedimento definitivo è il risultato finale del cumulo di una serie di condanne, ormai divenute esecutive, a carico dello spacciatore, documentate alla perfezione da una serie infinita di indagini della polizia e dei carabinieri. 

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