Terremoto Centro Italia, evacuate scuole in Umbria: alla San Paolo tutti sotto il banco durante sisma

Le scosse sismiche in serie registrate tra la provincia di Rieti e L'Aquila - tre di magnitudo superiore a 5 e una di magnitudo 4 - hanno fatto scattare il piano evacuazione anche in numerose scuole della provincia di Terni e di Perugia. I terremoti sono stati avvertiti in maniera intensa in gran parte della nostra Regione creando un vero e proprio panico. A Perugia, si apprende la notizia, dell'evacuazione della scuola San Paolo in via Roma. Gli studenti, durante la prima scossa, si sono nascosti sotto il banco e poi una volta terminata hanno dato vita ad un ordinato serpentone che li ha portati fuori dall'edificio.

Qui, insieme ai professori, hanno aspettato l'arrivo dei genitori e di altri familiari per essere portati a casa. Piano evacuazione perfettamente riuscito anche al Liceo Classico Mariotti e in gran parte degli istituti perugini. Stop lezioni a scopo preventivo anche perchè preoccupano molto le scosse in serie - anomale - rispetto ai terremoti precedenti del 24 agosto e del 30 ottobre. Il sindaco Romizi è pronto a diramare il blocco delle lezioni anche per domani se ci saranno ulteriori campanelli d'allarme.

Nel ternano chiuse scuole a Narni, Amelia e Orvieto. I sindaci non escludono che anche nella giornata di domani i plessi restino chiusi a scopo preventivo. Si cerca di capire l'evoluzione del sisma in corso. 

Al momento sarebbero arrivate decine di chiamate alla Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco della centrale operativa per richiesta di veritiche in abitazioni private. Ma non ci sarebbero particolari emergenze anche nell'area dell'Umbria terremotata (Norcia, Cascia e Preci)

(aggiornamento nel corso della giornata)