rotate-mobile
Cronaca Corciano

Lo sfogo a Perugia Today di un dipendente Gastronomia Umbra licenziato: "Dopo oltre 30 anni, nemmeno lo stipendio di aprile e maggio"

La situazione dell'azienda umbra produttrice di alimenti è sempre più calda: impugnato il licenziamento da parte degli 11 operati mandati a casa all'improvviso, ai quali è subentrata una cooperativa

Prosegue e non nel migliore dei modi la vicenda dell’azienda Gastronomia Umbra, che con una lettera dello scorso mese di Maggio ha annunciato a 11 dei suoi storici dipendenti il licenziamento a partire dal prossimo 19 Agosto.

La nuova triste sorpresa, racconta a Perugia Today uno degli undici operai lasciati letteralmente in mezzo alla strada dopo 35 anni di lavoro in questa azienda - è arrivata ieri, aprendo la busta paga di Aprile: infatti sul conto corrente i soldi dello stipendio non sono arrivati.

“Da due mesi dobbiamo ancora ricevere lo stipendio, dopo il modo in cui siamo stati trattati, di punto in bianco dalla proprietà: inoltre, ad Aprile abbiamo scoperto che eravamo stati messi in cassa integrazione straordinaria per l’emergenza Covid, pur avendo lavorato regolarmente, senza che nessuno ci avesse avvisato. Adesso basta. Questi soldi noi li abbiamo faticati, sono nostri, ne abbiamo diritto. Così come quelli del TFR. Abbiamo tutti una famiglia e molti di noi sono oramai in grave difficoltà per la mancanza del pagamento degli stipendi da due mesi. La proprietà dell’azienda non può trincerarsi dicendo che non ha i soldi per pagare. Noi abbiamo sempre sempre lavorato anche durante il periodo del Coronavirus, quindi questi incassi devono essere rientrati”.

Leggi qui come è andata la vicenda

Eppure Gastronomia Umbra sta continuando a lavorare: al posto dgeli undici operai di cui alcuni appunto storici, cresciuti lavorativamente dentro questa impresa, ci sono i giovani neo assunti della Cooperativa All Services: gli operai se li sono visiti artivare in sede il 10 Maggio: “Ci hanno detto che stavano preparando una seconda squadra in caso ci fosse la necessità di essere messi tutti in quarantena per il Covid. Ci hanno chiesto di insegnare loro tutto il mestiere in una settimana… in una settimana non si possono trasferire oltre 30 anni di esperienza! Comunque noi abbiamo fatto anche questo. Poi il 21 Maggio la bella sorpresa: la lettera di licenziamento, che noi abbiamo impungnato. E oggi anche questa ennesima beffa: la busta paga senza liquidità…”

La rabbia è tanta, la situazione è grave. Attualmente anche attraverso il sindacato si sta ricontrattando una riassunzione dei vecchi dipendenti da parte della cooperativa, garantendo però le stesse condizioni di lavoro di prima. 

I prossimi giorni saranno decisivi per l’esito della vicenda, che - specialmente in un tempo di incertezze come quello del post Covid - rimane davvero una brutta pagina della nostra storia locale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lo sfogo a Perugia Today di un dipendente Gastronomia Umbra licenziato: "Dopo oltre 30 anni, nemmeno lo stipendio di aprile e maggio"

PerugiaToday è in caricamento