Ruba cibo al supermercato e mangia nascosto dietro gli scaffali, beccato e processato
Il giovane non è comparso davanti al giudice in quanto già detenuto per un cumulo di pena dovuto a precedenti furti e violazioni degli obblighi di dimora o evasione dai domiciliari
Pranza a sbafo con i prodotti presi dagli scaffali del supermercato, beccato dalla sorveglianza.
Protagonista della vicenda un giovanissimo, ma con una carriera criminale internazionale, con condanne in Italia e in Romania, principalmente per furto e poi per violazioni degli arresti domiciliari o degli obblighi di sorveglianza speciale.
Il giovane rumeno attualmente sta scontando un cumulo di pena, dovuto ai tanti reati compiuti tra Assisi e Perugia, di oltre tre anni. L’ultima volta era stato arrestato per aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale e dei domiciliari in quanto ha lasciato la sua abitazione a Bastia Umbra per recarsi ad Assisi.
Per il giovane, difeso dall’avvocato Daniele Federici, si tratta dell’ennesima violazione, l’ultima di una lunga serie che gli è già costata una condanna a 3 anni e 11 mesi in continuazione con il reato di furto per il quale era stato arrestato.
Dopo una prima serie di furti in Italia, i genitori preoccupati, l’avevano mandato a stare dai parenti in Romani. Anche lì era stato accusato e condannato per furto. Rientrando in Italia prima dell’esecuzione. L’autorità giudiziaria rumena ha chiesto a quella italiana il riconoscimento di quella sentenza.
Questa volta davanti al giudice per l’udienza preliminare ci è finito perché dopo essersi recato a Castel del Piano per incontrare la sua fidanzata, era entrato in un supermercato e aveva pranzato gratuitamente, prendendo i prodotti alimentari dagli scaffali e mangiandoli in un angolo nascosto del punto vendita.
Il furto era stato ripreso dalle telecamere, mentre la consumazione del pasto era stata interrotta dalla vigilanza. Adesso il processo.