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Cronaca Centro Storico

INVIATO CITTADINO - Fruttini critica la politica del centro storico: mercatini sotto accusa

L'economista Rino Fruttini critica la politica del Centro storico e mette sotto accusa certe scelte della giunta... anche sui mercatini

Rino Fruttini (economista di vaglia, storico della città, esperto di marketing) critica la politica del Centro storico e mette sotto accusa certe scelte della giunta. “Il Centro storico – sottolinea –  è divenuto un’area da esposizione e vendita di prodotti, anche di offerta concorrente a quella proposta dai negozi tradizionali. E questo è un altro aspetto della incoerenza della politica della sua valorizzazione portata avanti dalla giunte degli ultimi anni”.

E sulla concorrenza alle nostre attività stanziali? Anche qui, parole di buon senso: “Insomma, al di là della movimentazione di merci e persone, caotica e irrazionale, c'è anche da considerare la promozione di eventi mercatistici i quali, più che attrattivi verso la domanda, risultano competitivi verso l'offerta indigena”.

Nello specifico, Rino Fruttini esprime perplessità sui recenti mercatini pasquali: “Salumi, formaggi e prodotti da forno, presentati in piazza Matteotti, fanno concorrenza a tutti i punti di vendita che hanno di fronte: COFOPA , Macelleria e salumeria Gerbi Rinaldo, Bar Oscar, COOP, Il Fioraio Massarroni, Calzature Giuli, Metà, etc”.C’è di che riflettere. Tanto che Fruttini giunge a parlare di "cannibalizzazione " (così si chiama nel gergo economico) da parte dell'offerta dei mercatini, rispetto a quella dei Punti di vendita suddetti. E, infine, una ragionevole espressione di meraviglia: “Il bello è che nessuno degli interessati apre bocca al riguardo, per legittime rimostranze. Sicuramente ci sarà un perché. E lo scopriremo nel corso degli eventi commerciali più eclatanti”.

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