Sicurezza Perugia, rimpatriato un pusher ed un pregiudicato
Prosegue la attività dell'Ufficio Immigrazione di Perugia, finalizzata al rimpatrio immediato dei cittadini stranieri clandestini autori di gravi reati
Nei giorni scorsi è stato accompagnato in Questura appena scarcerato un noto spacciatore, EL M. L. ,dell ’82, tunisino, in Italia dal 2010 e detenuto a Capanne per spaccio di stupefacenti commesso a Fontivegge nel marzo scorso e in precedenza già arrestato a Perugia per il medesimo reato altre due volte.
Poiché durante la sua permanenza in carcere l’Ufficio Immigrazione aveva accertato, tramite gli Uffici Consolari Tunisini, le sue esatte generalità, necessarie per il suo rimpatrio, dopo gli atti di rito e la notifica del provvedimento di espulsione è stato “scortato” ad un C.I.E. del Sud Italia da dove nei prossimi giorni, non appena ottenuto un passaporto provvisorio, sarà rimpatriato.
Espulso qualche giorno fa anche un altro pericoloso pregiudicato A. EL F. A. , marocchino, del ’84, già residente a Bastia Umbra. Lo straniero, in Italia dal 2004 e già in possesso di permesso di soggiorno, nel 2009 è stato arrestato per spaccio di stupefacenti. Dopo la sua condanna l’Ufficio Immigrazione ha provveduto alla revoca del suo permesso di soggiorno e il T.A.R. dell’Umbria ha respinto il suo ricorso.
Pertanto, appena rintracciato, dopo la notifica del provvedimento di Espulsione e la relativa convalida del giudice di Pace , è stato “scortato” immediatamente presso l’Aeroporto di Roma Fiumicino da dove nella stessa serata è partito per il Marocco.
