Fontivegge, litiga con il titolare di un bar: rimpatriato clandestino
Dopo la segnalazione del titolare di un bar a Fontivegge, un tunisino è stato rintracciato dalle Volanti ed è stato scortato presso un Cie per il rimpatrio
Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno accompagnato ad un C.I.E. un clandestino G.M. del ’85, tunisino. Lo straniero era stato rintracciato all’alba dall’Ufficio Volanti in città, nella zona della stazione ferroviaria, su richiesta del titolare di un bar, dove era andato in escandescenza.
I poliziotti, giunti sul posto hanno appreso che il giovane tunisino la sera prima aveva consumato nel locale una forte somma, circa mille Euro alle slot-machine e fino alla chiusura non aveva ottenuto alcuna vincita.
Alla riapertura dell’esercizio nella prima mattinata si era ripresentato dal gestore del bar per ottenere un risarcimento; al diniego ottenuto aveva iniziato le sue veementi proteste, sedate solo dall’arrivo della Polizia. Visto che era privo del permesso di soggiorno lo straniero è stato condotto in Questura, ove peraltro era già noto per i suoi due precedenti arresti per stupefacenti del 2009 e del 2011.
Dopo la notifica del provvedimento di espulsione è stato quindi “scortato” ad un C.I.E. per essere rimpatriato nei prossimi giorni.
