Rimpatriato pregiudicato straniero: ha vissuto per 12 anni nel folignate
Continua l'attività dell'Ufficio Immigrazione che sta allontanando dal territorio gli stranieri autori di gravi reati. Mercoledì è toccato ad un pregiudicato marocchino
Prosegue la attività dell’Ufficio Immigrazione per allontanare dal territorio i cittadini stranieri autori di gravi reati. Mercoledì è stato rimpatriato un altro pericoloso pregiudicato straniero, L. A. del ’85, marocchino. L'uomo era in Italia dal 2000, in possesso di permesso di soggiorno, ha dimorato nel folignate, dove abitano anche alcuni suoi familiari nei comuni di Montefalco, Nocera Umbra e Valtopina.
Lo straniero in questi anni è stato indagato più volte per vari reati ed è stato condannato per violazioni alle leggi sugli stupefacenti commesse nel 2005 e nel 2007 a Foligno. Proprio per via dei suoi gravi precedenti penali l’Ufficio Immigrazione ha provveduto alla revoca del suo permesso di soggiorno. Mercoledì mattina, espletate tutte le formalità di rito, gli è stato notificato il provvedimento di espulsione, dopo la relativa convalida presso il Giudice di Pace.
Mentre nel primo pomeriggio è stato “scortato” fino all’Aeroporto di Fiumicino ed è stato imbarcato su un volo per Casablanca.
