L'INTERVENTO Se la Regione Umbria torna all'arco e alle frecce....
di Paolo Bori
Sembra che la Sinistra Umbra ed in particolare il Partito Democratico abbia ormai imboccato la strada del " Tanto peggio, tanto meglio" .E' di queste ore la grande polemica scatenata dalla decisione, promossa e fortemente caldeggiata e difesa, dell'Assessore Regionale Fernanda Cecchini del Partito Democratico, di introdurre nel territorio della nostra Regione la caccia al daino, al cervo e al muflone con il metodo dell'arco e delle frecce, come ai tempi dell'uomo preistorico in cui non esistevano altre armi per procurarsi il cibo e che comunque arrecava grandi sofferenze agli animali cacciati, costretti a morire il più delle volte feriti e chi sa dove.
Ma all'epoca dell'uomo preistorico era questione di sopravvivenza!! La popolazione Umbra e le Associazioni che tutelano l'Ambiente, il Territorio, la Fauna sono indignati per questa decisione che la politica del Partito Democratico vuole continuare ad imporre per ingraziarsi quella categoria di cacciatori da sempre politicamente protetti e vicini al Partito di Maggioranza di questa terra Francescana.
All'indignazione popolare l'Assessore Fernanda Cecchini, con assoluta arroganza, risponde che ".... i problemi del Paese sono altri..... " e che porterà avanti la propria scelta. Viene immediato chiedersi : ma se i problemi del Paese sono altri, come mai l'Assessore Fernanda Cecchini non se ne occupa e spende invece risorse ed energie pubbliche per il "problema dell'arco e delle frecce" ? Fra qualche mese avrà tutto il tempo a sua disposizione per giocare agli Indiani, come facevamo da piccoli …….. ora si occupi, appunto, di altro.
Mi auguro che della questione se ne faccia carico invece, nel tentativo di arginare un'altra insensata azione verso la disfatta totale, il Segretario Regionale del Partito Democratico, innovatore convinto, prendendo atto che ormai solo in Regione esiste quel "rimasuglio" di Vecchia Guardia della Sinistra che si oppone al cambiamento e che ha deciso, impresentabile alle prossime Elezioni Regionali , di portare nel baratro l'intera Sinistra.
E' questo allora il momento di scegliere il metodo per fermarli e per "cacciarli" (e non alludo certamente all'arco e alle frecce ). In ogni caso ricordo che noi elettori di Sinistra abbiamo imparato come comportarci di fronte all'arroganza della "Vecchia Politica" : lo abbiamo dimostrato in occasione della scelta del Sindaco del Capoluogo ………. e il rinnovo del Consiglio Regionale è ad un passo ……