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Cronaca Assisi

Assisi diventa città "No Rave Party": l'ordinanza dopo la festa alla Rocca

Il divieto assoluto, da ora in poi, è stato ribadito dal sindaco Claudio Ricci che ha annunciato una ordinanza per vietare "analoghe situazioni in futuro". Nel fine settimana scorso si era svolto un rave alla Rocca Maggiore

Le denunce, i fermi e la rabbia dei cittadini alla fine salveranno la Rocca Maggiore di Assisi e l'area circostante da qualsiasi rave party dopo quello andato in scena nel fine settimana scorso. Il divieto assoluto, da ora in poi, è stato ribadito dal sindaco Claudio Ricci che ha annunciato una ordinanza per vietare "analoghe situazioni in futuro" e "limitare l'utilizzo del piazzale solo a manifestazioni socio culturali di qualita' e strettamente assonanti con il monumento".

Future iniziative con un numero limitato di partecipanti in relazione all'accessibilità e ai servizi da garantire ai residenti. Ricci ha ringrazia la Polizia, e gli altri organi di controllo, per la "puntale e incisiva" azione svolta di verifica che ha consentito di tenere "costantemente sotto stretto monitoraggio" l'evento.

Durante la manifestazione musicale sono stati fermati dalle forze dell'ordine alcuni giovani in possesso di stupefacenti e altri invece hanno perso la patente o sono finiti al pronto soccorso per l'abuso di alcol. Per via di questi motivi il sindaco ha deciso di blindare il parco della Rocca. "Inoltre queste iniziative mal si coniugano con il contesto del centro storico di Assisi".

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