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Cronaca

Rifiuti, ritardi cronici sulla differenziata: solo al 38%

Il Piano dei Rifiuti prevedeva di raggiungere nel 2012 il 65 per cento. I dati parlano a livello regionale del 38%. Perugia al 55% e l'assessore cerca di bloccare i rincari Tia

Lontani, lontanissimi da quel 65 per cento di raccolta differenziata previsto dal Piano regionale dei Rifiuti. Perugia dista 10 lunghezze in percentuale (55 per cento), mentre il resto dell'Ati 2 dove si dovrà realizzare il termovalorizzatore è ancora più distante nonostante il Piano parlava di obiettivi da  raggiungere entro il 2012.

A meno di 4 mesi dalla scadenza politica la raccolta territoriale è al 38 per cento (media regionale). Lontanissimi. E questo complica anche gli studi - contrasti - per l'istituzione del termovalorizzatore e la fine del ciclo in discarica (ormai prossime al collasso).

"Le dimensioni e le caratteristiche dell’impianto di termovalorizzazione dipendono dalle quantità di materiale residuo non differenziato" ha spiegato l'assessore Pesaresi anche se poi ha tranquillizzato sui futuri rincari della bolletta Tia almeno a Perugia: "per il 2013 l’obiettivo è di riuscire a non alterare la tariffa come già accaduto per il 2011 ed il 2012. Per farlo confidiamo in un’ottimizzazione dei costi che potrà avere un impulso importante grazie alla riduzione dei conferimenti ed all’aumento dei risultati della lotta all’evasione fiscale”.

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