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Cronaca Foligno

Foligno, Quintana: intercettati fantini e veterinari

Ecco le intercettazioni telefoniche che hanno portato alla condanna di veterinari, fantini e gestori di scuderie della Quintana di Foligno per aver dopato i cavalli della manifestazione

Vi proponiamo le intercettazioni telefoniche che hanno portato il tribunale di Perugia a condannare per doping dieci persone, tra veterinari, fantini e gestori di scuderie della Quintana di Foligno per aver dopato i cavalli.

"In fondo bastano dieci parole"; dice D.C., gestore della scuderia Perugia 2000: "Oh, domenica tocca vince lì, eh"; risponde U.R., veterinario: "Tocca faglie na pera".

Delle 676 pagine di intercettazioni si scopre un mondo sottobanco legato alle corse dei cavalli e soprattutto alla Giostra della Quintana, il torneo storico che si tiene in Umbria.

La sentenza di primo grado ha portato a svariate condanne per aver alterato le prestazioni dei cavalli con delle sostanze dopanti.

Vuoi vincere? Infiltriamo
Il veterinario U. R. è al telefono con L. I. fantino del rione del Cassero.
R: "Ma la vuoi proprio vince 'sta Quintana eh?"
I: "Damoglie un pochetto di benzina, Umbè, che stavolta se andiamo a vince dio caro facciamo un macello. Io non ho mai vinto, fammi vince dài"
R: «La infiltriamo lunedì la cavalla»
I: «La roba gliela facciamo tutta insieme o no?»
R: «Anche gli altri prodotti, non ci stanno problemi».

E ancora

Il veterinario parla con M.C., del rione Contrastanga.
C: "Senti Umbe', il Testovis (un anabolizzante, ndr ) sempre due fiale?".
R: "Sì, non cambiare niente, fatelo sul culo. Ma ci stanno un'altra volta quelli?".
C: "Dice che ci dovrebbero stare ancora i carabinieri, che ne so".
R: "Fai sparire tutto".
C: "Ah, quello sicuro".

Adesso a parlare è un altro veterinario, U. C., con D. B., priore del rione della Mora.
C.: «Che c'ha Phisys? (un cavallo, ndr )".
B.: «Un frammentino sul nodello destro".
C: «Porca madosca, non bisogna dire niente a nessuno, s'infiltra e si fa i finti scemi".
B: «Dalla lastra lo vedono".
C: «Se la bruciano un pò può darsi che non lo vedono e può darsi pure che non le facciano le lastre che ne so".

Ancora il veterinario con W. G., fantino del rione Morlupo.
G: "Ti ho chiamato per il Metacam".
C: "Io non ce l'ho".
G: «Allora lo faccio comprare a quelli del rione".
C: «Sì, solo che quelli a dirgli adesso che gli facciamo un antinfiammatorio, quelli so' stupidi come la capre tibetane, non dirgli niente, compra il Flebocortid, e non fargli vedere troppe robe".
G: "E che devo fare? Quelli li nasano".
C: "Tu tieni tutto nascosto, togli tutte le etichette dai medicinali, non fargli vedere le cose che facciamo".
G: "Va bene".
C: "Hai fatto il Ranidil?".
G: "Sia oggi che domani".
C: "Perfetto poi ci interrompiamo perché il giorno della gara è pericoloso"

Di nuovo il veterinario R.e il fantino I.
I: "dovevi vedere ieri sera Naval come galoppava. Una cosa divina, guarda, ti giuro, divina".
R: "Questo ti dice che tocca corre da fresca". (...)
I: "Lo sai invece che ho pensato? Può darsi che sto a di' una cazzata, però secondo me è la cosa più intelligente, va beh, a parte infiltrata prima della gara...".
R: "Quella bombardarla alla morte, damme retta".
I: "Sì sì, bombardarla proprio, a non... Portarla senza mezzo dolore che la cavalla soffre dentro".
 

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