Clandestini, controlli sul territorio: arrestati 2 ricercati

Martedì è stato attuato un servizio straordinario di contrasto dell'immigrazione clandestina, disposto dal Questore di Perugia, Nicolò D’Angelo e l'Ufficio Immigrazione ha rintracciato D.J. del ‘61, pluripregiudicato albanese, destinatario di un provvedimento di espulsione come persona socialmente pericolosa per le sue condanne per droga, falso, minacce a pubblico ufficiale e  C.G. del ’77, anch'egli albanese, clandestino, che non ha rispettato l'obbligo di lasciare il territorio nazionale nel dicembre scorso. Così sono stati immediatamente rimpatriati attraverso la Frontiera Marittima di Ancona.

La Squadra Mobile, sempre nel pomeriggio di martedì, nell’ambito di controlli mirati in alcuni esercizi pubblici, ha rintracciato in un bar di Ellera, un albanese clandestino V. I. del ’70. Dagli accertamenti effettuati tramite la comparazione delle impronte è emerso che nel 2009 era stato rimpatriato dal carcere con provvedimento dell’Ufficio di Sorveglianza di Genova come misura alternativa alla detenzione. Lo straniero, essendo rientrato sul territorio nazionale prima del termine stabilito dalla A.G.  dovrà adesso scontare in carcere la sua pena residua di un anno e quattro mesi, per traffico di stupefacenti commesso nel 2006 e al termine della quale sarà nuovamente espulso.

Nel frattempo i Poliziotti di Quartiere, rintracciavano un gruppo di 5 albanesi in un bar della zona di Elce che venivano condotti in Questura per essere sottoposti alla comparazione delle impronte tramite il sistema A.F.I.S. presso la Polizia Scientifica.

Dalle verifiche è emerso che D.S. del ’82 , risultava ricercato con altre generalità dal giugno del 2010 essendo destinatario di un provvedimento di Custodia Cautelare in Carcere emesso dal G.I.P. di Perugia nell’ambito di una indagine condotta dalla Guardia di Finanza e riguardante una associazione dedita al traffico internazionale di stupefacenti. L'uomo è stato accompagnato in carcere.