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Cronaca Foligno

"Quadrilatero", lo svincolo di Scopoli si farà: ecco tutto il progetto della nuova opera

E’ proprio la necessità di creare uno sbocco alternativo alla Valnerina rispetto alle attuali arterie viarie, uno dei motivi principali alla base del disco verde alla realizzazione dell’opera dato da Anas, Ministero e Regione Umbria

Lo svincolo di Scopoli sulla SS77 (Val di Chienti) si farà. E’ stato confermato nel corso della riunione degli azionisti della “Quadrilatero Umbria-Marche” spa di martedì 31 maggio. Lo riferisce la consigliera della Provincia di Perugia Erika Borghesi, che affiancata dall’ingegner Barbara Rossi, su delega del presidente Nando Mismetti, ha partecipato all’assemblea ordinaria degli azionisti della “Quadrilatero”, nel corso della quale è stato approvato il bilancio 2016.

E’ stata anche l’occasione per dare avvio al tavolo tecnico della Società voluto dall’Amministratore unico, Guido Perosino. La compagine sociale della “Quadrilatero” è composta da Anas, Regione Marche, Sviluppumbria, Province di Perugia e Macerata, Camere di Commercio di Ancona, Perugia e Macerata soggetti fortemente coinvolti da questa arteria viaria che ha il merito di aver avvicinato ulteriormente le due regioni ed risultata tanto più strategica durante i terremoti del 2016.

E’ proprio la necessità di creare uno sbocco alternativo alla Valnerina rispetto alle attuali arterie viarie, uno dei motivi principali alla base del disco verde alla realizzazione dell’opera dato da Anas, Ministero e Regione Umbria. La conferma è arrivata dal presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani, presente all’incontro, che ha anche dato garanzie sul finanziamento dello svincolo, inserito nelle risorse dedicate a nuove opere nell’ambito della ricostruzione post-sisma.

Tra Anas e “Quadrilatero” è già intercorsa una corrispondenza sull’argomento dalla quale quest’ultima evidenzia come sia possibile realizzare un’opera meno impattante rispetto a quella prevista nel progetto preliminare. La nuova proposta progettuale è già oggetto di interlocuzione con il Ministero per i beni ambientali e culturali.

La consigliera Borghesi ha espresso grande soddisfazione per l’impegno assunto sullo svincolo di Scopoli. “Restiamo in attesa – ha sottolineato – della formalizzazione di tale importante progetto da parte dell’Anas e colgo l’occasione per ringraziare la stessa Anas, la Regione Umbria, il Ministero e il dottor Perosino per l’impegno e la sensibilità mostrati perché si arrivi alla realizzazione di uno svincolo che è vitale per la nostra regione”.

Il Tavolo tecnico ha permesso anche di fare il punto della situazione dei principali obiettivi raggiunti dalla società di cui fiore all’occhiello è l’apertura al traffico, nel luglio 2016, della quattro corsie di cui 35 chilometri sulla Val di Chienti (tratto Foligno-Pontelatrave) e 15 sulla Statale Valfabbrica (tratto Pianello-Sospertole). 

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